Beach Soccer, il Viareggio trionfa una storica Supercoppa: Samb ko ai rigori con un eroico Marinai foto

Sambenedettese – Viareggio 4-5 dcr (1-1; 1-0; 0-1; 0-0)
HAPPY CAR SAMBENEDETTESE: Del Mestre, Bruno Novo, Pastore, Moran , Palma, Jordan, Gentilin, Ietri, Di Palma, Di Tullio, Addarii, Chiodi. All: Di Lorenzo
VIAREGGIO: Carpita, Marinai, Pacini, Cinquini, Anderson, Ramacciotti, Spaccatorella, Remedi, Capo, Gemignani, Valenti, Bryan, D’Onofrio. All: Santini
ARBITRI: Bottalico di Bari, Contrafatto di Catania e Pancrazi di Ragusa
RETI: 8’pt Josep Gentilin (S), 11’pt Marinai (V); 12’st Ietri (S); 10’tt Marinai (V)
SEQUENZA RIGORI: Palma (S) parato, Marinai (V) gol, Jordan (S) gol; Bryan (V) gol, Bruno Novo (S) gol, Remedi (V) gol
AMMONITI: Ietri (S), Ramacciotti (V)

Il Viareggio è nella storia. Gli uomini di Santini, al termine di una partita lottata, stendono ai rigori la bestia nera Sambenedettese e alzano al cielo la Supercoppa, l’unico trofeo mancante nella prestigiosa bacheca bianconera. Il Viareggio si laurea così come unica squadra italiana ad aver vinto tutte le competizioni. Comincia nel migliore dei modi l’avventura del Viareggio a Catania: alla Fratelli Beach Arena l’eroe della giornata è il capitano Marinai. Il fuoriclasse del Viareggio, in dubbio per infortunio fino a pochi secondi prima dell’inizio del match, trascina la squadra verso la Supercoppa con una doppietta da fenomeno assoluto. Il Viareggio, con una gran prestazione di cuore, va oltre l’ostacolo per entrare nella storia: la Samb non perdeva dal 30 luglio dello scorso anno, tra gli uomini di Santini oltretutto mancava il capocannoniere del campionato, il marziano Gabriele Gori. Una vera e propria impresa: il Viareggio si gode la Supercoppa.
La cronaca. Il primo tocco è del Viareggio, ma la prima occasione è per la Samb: Jordan ci prova, ma il suo tiro deviato finisce alto. Carpita controlla. Poco dopo il numero uno bianconero mura la rovesciata volante di Jordan. La partita è veloce, con occasioni da una parte e dall’altra. Carpita prova a sbloccare il match con un destro da fuori: Bruno salva la porta della Samb. Il Viareggio preme: Andreson gira una gran palla per Bryan, ma il talento brasiliano non riesce ad essere incisivo. La partita è viva ed equilibrata: prima Di Palma colpisce il legno, poi la Samb passa clamorosamente in vantaggio. A 4 minuti dal termine Carpita, incerto nel retropassaggio di Spacca, regala il pallone a Josep che ne approfitta e a porta vuota sigla l’1-0 dei rossoblu. Shock Viareggio: passano pochi istanti e Ietri si lamenta per un calcio di rigore non concesso su un contatto con Anderson. Ma i bianconeri non muoiono mai: Marinai, a un minuto dal termine, trovo un pauroso gol del pareggio su una punizione da lontano che finisce sotto l’incrocio. Il primo tempo termina 1-1 grazie alla rete del capitano. La seconda frazione di gioco si apre sotto i colori bianconeri: Bryan sfiora il 2-1 con una rovesciata che finisce fuori di un nulla. Calano i ritmi, la Samb sembra impaurita. Gli uomini di Santini premono alla ricerca del gol del vantaggio: prima Valenti, poi Gemignani in tap-in, non riescono a mordere la partita. Le occasioni sono poche, ma i bianconeri sono più pericolosi. A pochi secondi dal termine arriva la doccia congelata: Ietri, da posizione impensabile, segna in girata il gol del 2-1 beffando Carpita sotto le gambe. Giornata storta per il portierone viareggino: il secondo tempo termina con il Viareggio immeritatamente in svantaggio per 2-1. Il terzo periodo di gioco si apre con una clamorosa occasione per la Samb: Ramacciotti concede una punizione, che sa tanto di rigore, a Moran. L’attaccante spara alto, graziando il Viareggio. I bianconeri non mollano: prima ci prova Anderson, poi Ramacciotti e Remedi. La Samb si salva. Ma questa è la partita di Marinai: Anderson effettua un cambio di gioco per il capitano viareggino, che al volo segna un magico gol del 2-2 in mezza rovesciata. Coordinazione perfetta, palla sul secondo palo e Del Mestre non può nulla. Ultimi secondi ricchi di emozioni: Carpita rischia la terza frittata, ma rimedia l’errore compiendo un miracolo. Il terzo tempo finisce 2-2: si va all’over time. Nel tempo supplementare il Viareggio prova a chiudere il match: Bryan colpisce solo il palo esterno. Sarà la lotteria dei rigori a decidere la partita. Dal dischetto parte Palma: Carpita è super e para il rigore. Il portierone si riscatta. Uno storico Marinai, Jordan, Bryan e Bruno non sbagliano. Il rigore decisivo è nei piedi di Remedi: il numero 9 non perdona. È delirio Viareggio: la squadra di Santini alza al cielo una storica Coppa Italia laureandosi la prima squadra italiana ad aver vinto tutti i trofei. I bianconeri si rifanno nel remake della finale 2017 persa con i marchigiani dopo l’extra time e ricevono il trofeo dalle mani del coordinatore del dipartimento Bs Lnd Roberto Desini. Il segretario del dipartimento Andrea Trepiedi ha premiato la seconda, il ct della Nazionale Emiliano Del Duca ha consegnato un riconoscimento alla quaterna della finale.
Le parole dell’eroe della giornata. Poche battute, ma ricche di significato: Simone Marinai si gode la Supercoppa. “Oggi mettiamo uno storico tassello ad un percorso iniziato nel 2010: la Supercoppa era l’unico trofeo che ci mancava, adesso abbiamo trionfato anche questo. Dedico la vittoria a Matteo Valenti. L’assenza di Gori è stata pesante, ma ci ha spinto a lottare con cuore per andare oltre l’ostacolo. Adesso ci godiamo la vittoria, domani pensiamo al Catania”.

Le foto della finale della Lnd

Final Eight. Dopo i festeggiamenti della Supercoppa, non ci sarà tempo di rilassarsi: domani (10 agosto) partiranno le Final Eight di campionato. A sfidare gli uomini di Santini saranno ancora loro, l’avversario più tosto e difficile: il Catania. Un quarto che sa tanto di finale anticipata. Partita più difficile non si poteva chiedere, ma dopo le sconfitta con Samb e Pisa nell’ultima tappa, i bianconeri sono stati condannati ad un accoppiamento con la capolista del Girone B. Dall’altra parte ci sarà la corazzata Catania, la forte favorita per la scudetto. I siciliani, che giocheranno le finali in casa, arrivano ai quarti con il Viareggio forti del primato del girone con 8 vittorie, una sola sconfitta, 74 gol fatti e 15 gol subiti. L’ultima sconfitta del Catania risale al 16 giugno nella seconda giornata a San Benedetto del Tronto, quando il Napoli ha fermato Eudin e compagni vincendo 4-3. Una squadra ricca di fenomeni che viaggia come un treno verso la conquista del secondo titolo stagionale: Viareggio-Catania promette già fuoco e fiamme.
I precedenti. Viareggio e Catania si sono già affrontate due volte nel corso della stagione. Il bilancio è del tutto pari, con una vittoria a testa. Il Viareggio sa come si battono i siciliani: il 29 maggio scorso i bianconeri hanno steso 5-3 il Catania nel derby italiano di Euro Winners Cup a Nazarè. Una partita maiuscola degli uomini di Santini che a termine di una battaglia, hanno ribaltato una situazione di svantaggio per ben due volte, con Gori, Ramacciotti e Carpita protagonisti. Il Catania si è vendicato lo scorso 7 luglio, battendo i bianconeri in semifinale di Coppa Italia proprio a Viareggio. Una vittoria pesante, che ha portato gli uomini di Costa a sbloccarsi alzando al cielo il trofeo in finale con il Terracina. Proprio per questo il Catania adesso fa ancora più paura. La fatica di due partite così ravvicinate potrà pesare, ma con un trofeo in più in bacheca la mente è più libera e le gambe saranno più leggere. La missione è difficile, ma non impossibile: il Viareggio tenta un’altra impresa, aspettando i gol di Gori.

Accoppiamenti per le Final Eight (venerdì 10 agosto)
Lazio – Catanzaro alle 14
Pisa – Terracina alle 15,15
Sambenedettese – Palazzolo alle 16,30
Viareggio – Catania alle 17,45

*la vincente di Viareggio-Catania affronterà una tra Lazio e Catanzaro nella semifinale di sabato alle 17,45

Rivivi le emozioni della finale di Supercoppa 

Claudio Tanteri

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