Albissola, solo in due hanno fatto peggio in casa

È l’Albissola l’avversaria di sabato della Lucchese. I liguri, neopromossi, sembrano in una botta di ferro dopo le nuove penalizzazioni di Cuneo e Lucchese e l’esclusione del Pro Piacenza dal campionto. Bastano 3 punti per festeggiare la salvezza diretta alla loro prima esperienza in Lega Pro.

Rendimento
Quattro punti nelle ultime due giornate, arrivati dopo due sconfitte consecutive, hanno nuovamente dato vigore alla classifica. Il successo a Chiavari con la Robur Siena ha alimentato le speranze di salvezza diretta, nel turno pasquale è arrivato il pareggio nello scontro diretto con il Cuneo in Piemonte, un esito finale che ha lasciato i bianco-azzurro-neri con l’amaro in bocca, visto che il pareggio dei padroni di casa è arrivato in pieno recupero.

Bilancio casalingo
Con i suoi 27 punti l’Albissola occupa il terzultimo posto della classifica. Detiene il peggior rendimento di tutto il girone fuori casa con 12 punti. Nella speciale classifica relativa al bilancio casalingo occupa la stessa posizione di classifica di campionato. Peggio dei ceramisti tra le mura domestiche hanno fatto solo Gozzano e Alessandria. È la difesa maggiormente perforata di tutto il campionato con 55 le reti incassate di cui 27 nelle gare interne. 4 vittorie alle quale si somma la vittoria sul Pro Piacenza per 1-0, 3 pareggi e record negativo di sconfitte 10 da condividere con la Pistoiese. Tranne il successo del 16 dicembre con il Cuneo per 2-0, le altre vittorie sono state tutte di misura. Sono anche le uniche tre gare in cui l’Albissola è stata capace di mantenere la propria porta inviolata. Juventus U23 e Pro Piacenza sono state superate per 1-0, l’Arzachena per 2-1 e il successo di maggiori proporzioni è stato centrato il 6 aprile 2019 nella vittoria sulla Robur Siena per 3-2. Con Juventus U23 e Arzachena è arrivata in vantaggio alla pausa nelle altre sfide si è imposta nel secondo tempo. Tutti sull’1-1 si sono conclusi i tre pareggi con Piacenza, Pro Patria e Gozzano, tranne quest’ultime sfide nelle altre due l’Albissola è riuscita a recuperare il risultato nella ripresa. 4 delle 10 sconfitte hanno visto l’Albissola soccombere incassando 3 gol, impresa riuscita a Olbia e Pro Vercelli vincitrici per 3-2, la Pistoiese lo ha fatto per 3-1, mentre il successo più largo è stato quello della Carrarese il 2 marzo 2019 passata a Chiavari per 3-0. 8 delle 10 battute d’arresto sono state di misura, oltre alle già citate Olbia e Pro Vercelli, Alessandria Pontedera e Arezzo hanno vinto per 2-1, Virtus Entella, Novara e Pisa per 1-0. Pistoiese e Alessandria sono le uniche squadre capaci di arrivare all’intervallo avendo segnato due gol. 20 i gol segnati in casa di cui 8 segnate nel primo tempo incassandone 14. 12 delle 18 gare complessive disputate in casa hanno visto i liguri andare in svantaggio per primi.

Cifre
29 le reti realizzate dai ceramisti, alle quale bisogna aggiungere i tre gol a tavolino con la Pro Piacenza. Le reti si concentrano sul duo Riccardo Martignago e Davide Cais. Martignango ha centrato il bersaglio per 13 volte, Davide Cais in 6 occasioni. Nettamente staccati ci sono Andrea Cisco e Loris Damonte con 2 reti, a quota 1 troviamo Gabriele Raja, Davide Balestrero, Davide Sibilia, Devis Nossa e Federico Moretti, ai quali aggiungiamo un autorete. 10 i rigori fischiati a sfavore dell’Albissola di cui uno calciato il 7 novembre 2018 sul palo da Eusepi del Novara e l’latro parato da Albertoni a Tavano nella sfida persa a Chiavari il 2 marzo per 3-0 con la Carrarese. 11 i cartellini rossi sventolati ai giocatori liguri, hanno preso anzitempo la via degli spogliatoi Gargiulo, Rossini e Gulli per due volte ai quali si sono aggiunti Oukhadda, Oliana, Raja, Russo e Damonte in una circostanza.

Volti nuovi
Due gli innesti del calcio mercato invernale, il centrocampista svincolato Federico Moretti e l’attaccante Andrea Cisco fino a gennaio 2019 al Padova di proprietà dal Sassuolo.

Allenatore
Stagione turbolenta sulla panchina ceramista. Nella gara d’andata, il 23 dicembre l’allenatore era Claudio Bellucci, il quale è stato sollevato dall’incarico il 4 marzo dopo la netta sconfitta interna con la Carrarese per 3-0. La squadra era stata affidata temporaneamente all’allenatore della Berretti Alessio Ambrosi. Dall’11 marzo la guida tecnica è nelle mani di Rino Lavezzini, il tecnico di Fidenza ha un indubbia esperienza molto conosciuto in Toscana per essersi seduto sulle panchine di Montevarchi, Carrarese, Pontedera, Massese, Viareggio, Primavera del Livorno e negli ultimi anni anche su quelle di Rosignano e San Marco Avenza. La sua ultima esperienza risale a due stagioni fa quando era il viceallenatore di Pillon all’Alessandria.

Arbitro
A Chiavari è stato chiamato a dirigere Giovanni Ayroldi della sezione di Molfetta con l’ausilio degli assistenti Patrice Leonarduzzi di Merano e Gianluca Sartori di Padova. Il direttore di gara pugliese dirige arbitra per la prima volta l’Albissola, vanta però un unico precedente con la Lucchese in occasione della vittoria del 23 dicembre 2016 a Piacenza per 2-1 con doppietta di Forte all’alba del confronto.

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