“Prima della fine della settimana sarà pubblicato il bando per la Lucchese”. Lo assicura l’assessore allo sport Stefano Ragghianti annunciando che per l’avviso per le manifestazioni di interesse per costituire una nuova società rossonera è ormai questione soltanto di ore.

Molti tra tifosi e sostenitori avevano lamentato ritardi nell’avvio della procedura che porterà alla nascita della nuova Lucchese. “Abbiamo aspettato i tempi di risposta ufficiale per l’ammissibilità al prossimo campionato – spiega Ragghianti – ma ci siamo. Siamo in contatto con la Federazione e nel giro di pochissimi giorni ci sarà il bando”. “Per la sua strutturazione abbiamo seguito le linee guida della delibera approvate in giunta lo scorso 12 luglio”, aggiunge l’assessore facendo rifermento ai quattro punti principali: il progetto sportivo, un business plan triennale, la documentazione che attesti la solvibilità finanziaria e curriculum.
Interrogato sulla situazione dello stadio Port’Elisa per capire se nel bando ci saranno impegni precisi su questo punto, l’assessore ha fatto sapere che “sia nella delibera approvata sia nel bando, che a breve sarà pubblico, si parla di proposte di valorizzazione in generale dell’impianto”. “Di certo – precisa Ragghianti – attualmente, come noto, il Port’Elisa ha delle criticità”.
Bruno Russo e Mario Santoro, entrambi ex della Lucchese, da una parte, e Ninni Corda, ex direttore tecnico del Como, dall’altra. Al momento sembrano essere queste le cordate in campo interessate alla nuova società. “Sì, stando a oggi queste sembrano essere le cose, è chiaro – precisa l’assessore – che al momento dell’uscita del bando dalla prassi ufficiale, quindi dalla presentazione delle varie manifestazioni di interesse, si capirà se sarà o meno un partita a due”.
I tempi sono ormai maturi e a breve si capirà quali saranno le prospettive del nuovo team, che avrà l’onere e l’onore di risollevare dopo il fallimento i colori rossoneri.

Matteo Petri