Alzi la mano chi pensava, dopo 180 minuti di campionato, di trovare il Ghiviborgo in coabitazione con la Fezzanese a guardare tutti dall’alto in basso. La sfida del Buon Riposo di Pozzi di Seravezza è quasi un testa-coda.

Mister Fanani, un avvio così era immaginabile?
“Siamo contenti di quanto abbiamo raccolto. Onestamente non pensavamo di trovarci in questa posizione. Noi non dobbiamo perdere di vista la nostra prospettiva. Il nostro obiettivo è e resta la salvezza”.
Mette le mani avanti?
“Giochiamo con cinque quote, abbiamo una rosa corta. Dobbiamo essere realistici. Ci fa piacere trovarci in testa ma è bene tenere i piedi ancora di più a terra”.
Siete decollati, appena si è giocato per i tre punti.
“I ragazzi stanno facendo bene dopo un precampionato in cui abbiamo avuto più luci che ombre. È giusto ricordare che la buona sorte c’ha anche assistito. Domenica a Bra abbiamo sofferto per la loro grande mole di gioco esercitata nella ripresa soprattutto quando siamo rimasti in 10”.
Però avete retto…
“Questo è un aspetto positivo. Abbiamo sofferto, dimostrando un grande spirito di corpo e di gruppo. In proiezione futura è stato un segnale importante”.
Che Lucchese si aspetta per domenica?
“Tosta, arrabbiata che vorrà fare bottino pieno. Sarà una gara difficile e noi dovremo ribattere colpo su colpo a testa. Confido nella crescita di tutti i ragazzi”.
Si affiderà alla sfrontatezza dei suoi?
“Il mio è un gruppo sotto i trent’anni. Per questo tipo di gare serve scaltrezza, un’ottima gestione. Dovremo essere più pronti. Quando hai davanti un avversario con tanto blasone è fondamentale la qualità, nei novanta minuti devi essere una squadra matura. Devi stare sul campo facendo le cose per bene”
Domenica a chi dovrà rinunciare?
“A parte Marin fermo per squalifica, gli altri stanno tutti abbastanza bene”.
Marin da chi sarà rimpiazzato?
“Vedremo c’è da scegliere tra Papi, Viti e Broccoli. Deciderò prima della gara”.
Il derby dove si decide?
“A centrocampo. Loro possono contare su Nolè e Meucci. È questa la zona dove bisognerà fare la partita. Occorrerà anche una grossa tenuta difensiva in un reparto dove dovremo lavorare al meglio”.