Arriva Verbania, tutto sull’avversario della Lucchese

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Disputa il suo ventesimo campionato in serie D dove la sua ultima apparizione risale alla stagione 2013-14. La formazione bianco-cerchiata Verbania con 9 punti occupa il terz’ultimo posto. L’obbiettivo dei lacuali è quello di mantenere la categoria. La società nel mese di ottobre ha dovuto prendere atto delle dimissioni del presidente Elio Del Monaco alle quale hanno fatto seguito quelle presentate dal direttore sportivo Giovanni Serao del 21 ottobre. Il primo a salutare la compagnia era stato il direttore generale Pietro Fasoli, il cui ruolo è stato ricoperto da Jacopo Annessi. Ai vertici societari è tornato Luigi Pedretti.

Allenatore. La squadra in estate è stata affidata a Sergio Galeazzi nato a Premosello-Chiovenda nella provincia di Verbano-Cusio-Ossola. L’ex centrocampista del Cosenza si è seduto sulle panchine di Sunese, Castellettese, Real Cureggio, Solbiatese, la juniores dell’Asti, le Colline Alfieri Don Bosco, il Cerano dove vince il campionato di Promozione nella stagione 2015-16 e lo Stresa. Con quest’ultima formazione ha vinto il campionato d’Eccellenza piemontese nella stagione 2017-18
Squadra. E’ un complessi rivisto in ogni reparto. In porta dalla Berretti della Pro Vercelli è arrivato Federico Strola al quale dalla stessa società si sono aggiunti il centrocampista marocchino Yassine Sadouk lo scorso anno mandato in prestito al Casale e l’attaccante Alessandro Colombo. In difesa Alessandro Manti dalla Caronnese, dal settore giovanile del Varese è arrivato Daniele Lonardi, dal Borgomanero Alessandro Ottina, dallo Scandicci Marco Pezzati e dal Novara dopo aver trascorso la passata stagione all’Arzignano Luca Panzani, in prestito dallo stesso sodalizio è arrivato il centrocampista Andrea Margaroli. Nello stesso settore arriva dal Carpi Giacomo Cecon nella passata stagione al settore giovanile del Savona. Il reparto con maggiori volti nuovi è quello offensivo. Dalle giovanili dello Stresa arriva Carlo Bottazzi Trentani, dal Legnago il nigeriano Chinaecherem Ibe e dal Torino in prestito è arrivato in bianco-cerchiato Niccolò Gambino.
Cammino. Un lungo periodo buio dopo aver battuto all’esordio al Carlo Pedroli, lo Stadio è intitolato allo storico direttore sportivo, il Ligorna per 1-0. Dopo l’ottimo esordio sono arrivate 4 sconfitte consecutive con Savona, Prato, Fossano e Chieri. Il primo pareggio stagionale è stato raccolto al Buon Riposo in casa con il Seravezza Pozzi dando segnali di risveglio. La sconfitta di Sarzana con la Fezzanese ha anticipato l’attuale striscia utile composta da due pareggi casalinghi con Caronnese e Lavagnese quest’ultimo con beffa finale in pieno recupero in mezzo ai quali è arrivata la vittoria al “Ferruccio Chittolina” di Vado per 2-0. Il primo e unico successo esterno che ha interrotto un digiuno di vittorie durato 8 giornate.
Rendimento e cifre. Lontano dal Pedroli, i lacuali hanno ottenuto 4 punti. Terzo peggior rendimento esterno insieme a quello di Fezzanese, Fossano, Borgosesia. Ha segnato solamente 3 reti primato negativo fuori casa da condividere con Seravezza Pozzi e Bra. 8 le reti incassate. Una vittoria, un pareggio e tre sconfitte il bilancio esterno. Ha vinto a Vado lo scorso 27 ottobre 2019 nell’unica gara in cui ha mantenuto la propria porta inviolata, gara nella quale per la prima volta si è portata in vantaggio per prima. A Vado è stato anche segnato fino ad ora l’unico gol nei primi 45 minuti. Nelle tre gare in cui ha chiuso in svantaggio la prima parte, solo a Seravezza è riuscito ad evitare la sconfitta. La sconfitta con il Savona per 2-0 giocata a Vado per l’indisponibilità dell’impianto savonese è arrivata nella ripresa. In casa della Fezzanese ha perso per 1-0, la sconfitta di maggiori proporzioni è arrivata in casa del Fossano il 22 settembre per 4-0. Numeri impietosi per gol fatti e subiti. Con 6 gol realizzati è il peggior attacco di tutto il girone e con 16 reti incassate è la seconda peggior difesa primato che condivide con la Lavagnese solo il Vado con 22 ha subito più reti. Il calciatore che in fase di realizzazione ha fatto meglio di tutti è il difensore Federico Gatti con 2 gol, hanno segnato una rete Panzani, Ibe, Bellini e Sadouk. Non ha ancora usufruito di un calcio di rigore subendone tre a sfavore di cui due parati da Russo nella stessa gara all’esordio in trasferta con il Savona a Tripoli e a Obodo.
Rosa
Portieri: Giovanni Russo fino a dicembre 2018 al Trento, Federico Strola in prestito dalla Pro Vercelli e Luca Savoini.
Difensori: Giovanni Fortis, Federico Gatti, Daniele Lonardi ex settore giovanile Varese, Alessandro Manti fino a settembre 2019 alla Caronnese, Alessandro Ottina ex Borgomanero, Luca Panzani arrivato dal Novara lo scorso anno all’Arzignano, Marco Pezzati ex Scandicci.
Centrocampisti: Cristian Bellini, Giacomo Cecon dal Carpi lo scorso anno al settore giovanile del Savona, Michael Corio, Andrea Margaroli in prestito dal Novara, Marco Musso, Andrea Piraccini, Yassine Sadouk marocchino in prestito dalla Pro Vercelli nella passata stagione al Casale, Stefano Perucchini.
Attaccanti: Edorado Artiglia, Gianluca Austoni, Carlo Bottazzi Trentani ex settore giovanile Stresa, Chinaecherem Ibe nigeriano ex Legnago, Alessandro Colombo in prestito dalla Pro Vercelli, Niccolò Gambino in prestito dal Torino e Davide Ramponi.
Arbitro. La gara del Porta Elisa è stata affidata a Piero Marangone di Udine con l’avvallo dei signori Carmine De Vito di Napoli e Andrea Porcu di Oristano.

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