Virtus Lucca Cr con il sorriso: Ettaqy conquista l’argento a Torino foto

Non ci sono aggettivi per la spedizione della Virtus Cassa di Risparmio di Lucca allo stadio Primo Nebiolo di Torino dove erano in programma i campionati italiani juniores e promesse su pista. La spedizione che vedeva Fausto Ardenghi e Cipriano Barsanti come dirigenti accompagnatori, con al seguito anche il presidente Adriano Montinari, ha infatti raccolto due medaglie di grande prestigio dopo l’edizione 2013 che si chiuse senza nemmeno un alloro. Si parte dal venerdì: dopo un inizio di giornata che stenta un po’ con i tre nulli nel lancio del martello categoria promesse di Alexander Chumania e le prestazioni senza sussulti di Jacopo Massagli, 13esimo nel salto con l’asta promesse con la misura di 4 metri e di Mirko Romano 13esimo nei 400 metri categoria promesse con 49”11 ecco che inizia a brillare la stella della società lucchese.

Erano anni che non accadeva ma grazie al binomio Said Ettaqy e Martina Celi, la Virtus Cassa di Risparmio di Lucca è tornata sul podio dei 3000 siepi juniores dove l’ultimo grande interprete della specialità a Lucca fu Valerio Baroni sotto la guida tecnica di Enrico Carelli. Said Ettaqy giunto nel club bianco celeste grazie anche alla collaborazione del Gs Orecchiella Garfagnana è costantemente cresciuto sotto la guida tecnica di Martina Celi, la quale continuando e sviluppando il buon lavoro fatto negli anni scorsi dai precedenti tecnici, ha portato Said a livelli davvero eccelsi in ambito italiano.
Una volata lunghissima, un recupero che non si è concretizzato nel titolo tricolore per pochissimi centesimi con la vittoria andata a Umberto Contran dell’Atletica Piemonte in 9’12”84 e Said Ettaqy alla medaglia d’argento con il nuovo primato personale di 9’13”48.
Peccato per un primo chilometro tattico per tutti gli atleti in gara perché il minimo per i Campionati del Mondo Juniores di Eugene è davvero a portata di mano e vista la giovane età di Said, primo anno di categoria, il settore tecnico sotto la guida del Dt Stefano Baldini ha deciso che sabato 20 giugno a Trento vi sarà una sorta di scontro diretto tra Contran e Ettaqy e se arriverà anche il 9’06” richiesto dalla Fidal, chi vince vola negli Usa.
E’ una sorta di input magico la medaglia di Ettaqy nelle siepi che contagia anche i compagni di squadra ed esalta subito dopo, durante la 10 chilometri di marcia juniores, il giovanissimo Gianluca Picchiottino che pur reduce da un periodo di forma non certo esaltante, guidato sapientemente da Massimo Passoni, riesce ad abbattere il personale stagionale e con 47’10” chiude al sesto posto assoluto. Un risultato di grande prestigio per il giovane marciatore livornese ricordiamo al primo anno di categoria.
Il sabato continua sulle ali dell’entusiasmo ed in particolare vola letteralmente Marcell Jacobs Lamont sui 200 metri quando realizza in batteria il nuovo primato personale di 21”15.
Una prestazione tecnica di spessore indecifrabile per il talento di Desenzano del Garda che veste i colori delle Fiamme Oro Padova nonché della Virtus Cassa di Risparmio di Lucca.
Seguito con grande capacità da Gianni Lombardi, il giovane talento lucchese, che nel corso del 2014 ha dovuto rinunciare al salto in lungo per dei problemi al ginocchio, si è portato a livelli eccelsi nella velocità con miglioramenti incredibili sia nei 100 metri che nei 200 metri. Prestazione quella delle batterie che dovrebbe valere la convocazione per i Giochi del Mediterraneo ma per l’ufficialità si attendono le convocazioni.
Marcell Jacobs Lamont che non riesce a ripetersi sugli stessi crono anche nella finale dove comunque conquista un bronzo, all’inizio insperato, con un importante 21”42 alle spalle di Eseosa Desalu e Giacomo Tortu entrambi comunque accreditati di un personal best migliore.

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