Dalia Alberti, esperienza in mediana per il Lucca 2003

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Continuiamo la conoscenza delle giocatrici del Lucca 2003 formazione di calcio femminile che milita in serie C, è seconda in classifica a 3 soli punti dalla vetta ed ha appena centrato la finale di Coppa Toscana. Incontriamo Dalia Alberti di Marina di Massa, giocatrice molto esperta che ha sempre calcato i campi di serie A e B. Il calcio è la sua vita e continua a giocare con la stessa passione e la stessa bravura di quando non ancora 14 enne esordi nella massima serie con la Carrarese. Mediano dai piedi buoni, è una leader nata. Fuori dal campo lavora come cuoca e fa la mamma a tempo pieno seguendo con attenzione e orgoglio la carriera calcistica della figlia di undici anni

Quando e perché hai iniziato a giocare a calcio e se ci racconti la tua carriera
Ho iniziato a giocare a calcio all’età di 5 anni nel cortile dal prete con i maschi. Ho giocato in tante squadre, la Carrarese con cui ho debuttato a soli 14 anni in serie A, Sant Alessio Lucca, Lucca 7, Castelfranco, Spezia, Sarzanese, Entella Chiavari, e da quest’anno al Lucca 2003. Il calcio è la mia vita e mi trasmette delle emozioni bellissime difficili da raccontare.
In che ruolo giochi?
Ho sempre giocato come mediano, sono una giocatrice con un’ottima visione di gioco e con molta tecnica, inoltre ho molta esperienza avendo disputato parecchi campionati in serie A e B. Sono sempre stata una leader, un capitano che ha sempre lottato per la propria squadra e continuo a farlo anche adesso con la stessa forza e la stessa motivazione
Fuori dal campo di gioco cosa fai?
Faccio la cuoca e amo il mio lavoro così come amo il calcio. Sono una mamma a tempo pieno, mia figlia che ha 11 anni gioca in fascia sinistra tra le esordienti della Sarzanese ed io la seguo passo passo incoraggiandola nella sua passione. E’ molto diligente e fa quello che gli dicono i tecnici, io alla sua età facevo un pò più testa mia, non ero facile da gestire ma fortunatamente ho trovato allenatori che hanno saputo tenermi testa e mi hanno fatta crescere molto.
Giocatori preferiti?
Essendo un amante della tecnica pura ti dico Pirlo e Roberto Baresi, unici nel loro ruolo.
Una delle soddisfazioni calcistiche che ricordi con più affetto?
A 14 anni alla Torre di Castruccio a Marina di Carrara mi premiarono come miglior giocatrice della toscana, al mio fianco c’erano atleti del calibro di Beppe Incocciati e Roberto Baggio, un emozione indescrivibile che ancora oggi ricordo con piacere e soddisfazione.

 

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