Andare a San Benedetto del Tronto per giocarsela e portare a casa il risultato: è la convinzione messa via oggi (29 luglio) da mister Giovanni Lopez, in conferenza stampa, alla vigilia del primo turno di coppa Italia. L’avversario è di quelli attrezzati: la Sambenedettese – che attende domani sera (dalle 20,30, stadio Riviera delle Palme) i rossoneri, infatti, rientra nel lotto dei club che si sono maggiormente svenati, in questa finestra di mercato, con l’ambizione dichiarata di arrivare tra le prime tre. “Abbiamo fatto carichi di lavoro importanti – l’analisi di Lopez – che sentiamo sulle gambe. La Samb ha giocatori importanti ed ha iniziato una settimana prima di noi ad allenarsi, ma noi vogliamo passare il turno. La forza del blocco storico? Sì, ok, ma comunque abbiamo dato via Nobile, Dermaku, Bruccini e De Feo. Se ne sono andati dei titolari. Per questo, ci servono 3-4 giocatori di categoria, che possano dare spessore”.

Al gruppo, nel frattempo, sono stati aggregati diversi giovani (Russo e Cardore, domani, partiranno titolari), ma non tutti sono già pronti per spiccare il salto. “Hanno avuto difficoltà la prima settimana – continua il tecnico – poi sono migliorati molto. L’abbiamo visto anche nella gara amichevole di giovedì scorso. Devono aumentare la loro forza fisica, perché in questo momento la maggior parte di loro non è preparata per la prima squadra”. Nessuna pretattica, comunque, sulla formazione di domani. Tra i pali giocherà Albertoni; poi blocco difensivo a tre con Maini, Capuano ed Espeche. In mezzo al campo, davanti ai centrali, giostrerà Nolé, che al suo fianco – la sorpresa – avrà Cardore e Russo, capaci di impressionare favorevolmente Lopez nel corso della preparazione. Sulle fasce ecco Tavanti e Bragadin, mentre davanti gioca la coppia Fanucchi-De Vena. Poi un suggerimento esplicito in chiave mercato: “Siamo i soliti – prosegue il mister – non ci sono infortuni particolari. Quello dell’anno scorso è un capitolo chiuso, ora si apre un percorso nuovo, difficile. De Vena? Sapevo che era un buon giocatore e penso che possa fare ancora meglio con una punta di ruolo accanto. Se arriva, come spero, potrò arretrare Fanucchi, che da trequartista sa essere devastante”.
Capitolo abbonamenti: ad oggi siamo a 1250 tessere: “Ho visto, sono molto contento. Vuol dire – conclude – che conta molto il lavoro fatto scorso l’anno. In più sono rimaste figure che sono garanzia di serietà. C’è fiducia ed io mi auguro di non tradirla mai”. Intanto, dopo la Samb, i rossoneri giocheranno almeno due amichevoli a settimana, la prima delle quali già il 3 agosto (avversario in corso di definizione).

L’avversaria e i numeri (di Andrea Signorini)
La Sambenedettese si è garantita la partecipazione alla Tim Cup grazie all’ottimo settimo posto nel girone B di Lega Pro conseguito al termine del campionato 2016-17. La matricola marchigiana si è arresa con il Lecce nella seconda fase dei playoff. 1-1 esito della gara d’andata al “Riviera delle Palme” e reti inviolate il 24 maggio 2017 nel salento. Chi passerà il turno conseguirà il risultato migliore dalla stagione 2005-06 quando nella manifestazione sono state inserite formazioni di Serie D, rossoblu e rossoneri non sono mai andati oltre il primo turno. Nell’unica occasione in cui la Samb aveva partecipato alla rassegna era stata battuta il 5 agosto 2012 al Partenio Lombardi di Avellino per 3-1, apriva a chiudeva le marcature al 37’ del primo e del secondo tempo De Angelis per gli irpini, momentaneo pareggio di Pazzi in apertura di ripresa con Castaldo a poco più di un quarto d’ora dalla fine riportava avanti i verdi. Dall’esistenza di questa formula la Lucchese ha preso parte alla rassegna per 4 volte e nei 90’ non ha mai perso. Nelle edizioni 2005-06 e quella successiva i rossoneri hanno giocato al Porta Elisa con Piacenza e Cesena uscendo sempre sconfitti ai supplementari 2-1 dagli emiliani, 1-0 dai romagnoli. L’8 agosto 2010 veniva battuta al San Vito di Cosenza per 5-3 dopo i calci di rigore a favore dei silani, dopo l’1-1 dopo i 120’.
Lupi in vantaggio con Musca all’alba della seconda parte e risposta lucchese con Carloto al tramonto della sfida, nella sequenza dei rigori sbagliata Biggi per la Lucchese e De Rose per i calabresi, Marasco metteva fuori la trasformazione e Stefano Fiore regalava la qualificazione al Cosenza. Risale a due stagioni fa l’ultima partecipazione della Pantera alla Tim Cup, il 2 agosto la Lucchese 2015 veniva battuta dal Foggia per 2-1 allo Zaccheria, Espeche portava in vantaggio la Lucchese al 1’, Floriano pareggiava a metà tempo e dopo 10’ dall’inizio dei supplementari regalava la rete della qualificazione per i dauni.
I rivieraschi in questa stagione hanno affidato la guida tecnica a Francesco Moriero, il cui miglior risultato da allenatore è la promozione del Crotone in Serie B nella stagione 2008-09.
Reparti tutti ritoccati, in difesa torna a San Benedetto Diego Conson dopo che lo scorso anno ha militato nel Forlì, Mirko Miceli dalla Viterbese, a centrocampo Luca Gelonese è stato prelevato dall’Ancona, Gabriele Bove dalla Primavera della Juventus, Domenico Di Cecco dal Catania, Nicola Valente dal Siracusa, in attacco Vittorio Esposito dal Matelica e Gennato Troianiello dall’ Hellas Verona.
La preparazione ha avuto inizio il 10 luglio a Cascia e i marchigiani hanno sostenuto la prima amichevole con la formazione locale, militante nel campionato dl’Eccellenza Umbra il 16 luglio. La gara è stata divisa in tre mini tempi, 10 a 0 l’esito finale conclusivo. Reti di Vallocchia, doppietta di Sorrentino e gol di Valente nella prima mini partita. A firma di Sargolini, Bove e Damonte le reti nella seconda mini gara, Maione, Sargolini e Caporali nell’ ultimo segmento del match. Il secondo ed ultimo impegno prima della gara di Tim Cup si è svolto al Riviera delle Palme il 23 Luglio con la Salernitana, 2-2 il finale al doppio vantaggio campano con Della Rocca e Sprocati è arrivata nel secondo tempo la doppietta di Di Massimo.

Questa la rosa per il ritiro di Cascia
Portieri: Vincenzo Aridità, Fabio Pegorin, Matteo Raccichini, Andrea Reali (fp al Porto D’Ascoli)
Difensori: Diego Conson (dal Forlì), Davide Di Pasquale, Simone Mattia, Mirko Miceli (fino a gennaio all’Olbia poi passa alla Viterbese), Francesco Rapisarda
Centrocampisti: Amin Bacinovic sloveno, Gabriele Bove (dalla Primavera Juventus), Kevin Candellori, Loris Damonte, Marco Demofonti (dalla Primavera Spezia), Domenico Di Cecco (dal Catania), Luca Gelonese (dall’Ancona), Ruggero Lanza, Andrea Marra, Valerio Tucci (dalla Primavera del Latina), Nicola Valente (dal Siracusa)
Attaccanti: Bi Yamissa Aurelien Doua ivoriano, Vittorio Esposito (dal Matelica), Alessio Sargolini, Lorenzo Sorrentino, Andrea Vallocchia, Gennaro Troianiello (dall’ Hellas Verona), Alessio Di Massimo