Ovazioni per Paolo Ruffini nelle scuole alla vigilia della mostra

Più di un applauso, più di un’ovazione, quasi un coro da stadio che ha fatto tremare le pareti del teatro comunale e poi della scuola, a Marina di Pietrasanta, dove ha fatto visita poco dopo. Così i ragazzi delle scuole hanno accolto Paolo Ruffini, quando il popolare showman livornese ha varcato l’ingresso della sala dove lo aspettavano i 450 giovani studenti delle scuole medie superiori di Pietrasanta.

Un esercito festoso e colorato che l’attore ha voluto incontrare in attesa dell’inaugurazione ufficiale del suo progetto artistico Gabbia-No, in programma proprio per questo pomeriggio alle 17,30 nella centralissima piazza Duomo, nel cuore di Pietrasanta, città d’arte e cultura. Ruffini sì è precipitato a Pietrasanta da Milano dove stava registrando un’intervista per il suo nuovo film in uscita a Natale: “Spero di non aver preso troppe multe, ma ci tenevo davvero tanto ad essere qui con voi”, ha esordito. Curiosi, attenti e divertiti i ragazzi hanno partecipato con grande entusiasmo sommergendo l’attore con tante domande sulla mostra, che segna il suo debutto nelle arti figurative, sulla sua vita e sulla sua carriera artistica, ma soprattutto sull’importanza della libertà, tema che ha ispirato le installazioni. Un tema delicato e di grande attualità, che Ruffini cerca di comunicare con quel linguaggio semplice e immediato che ne caratterizza lo stile e attraverso un progetto artistico coraggioso e sperimentale, promosso dal Comune di Pietrasanta in collaborazione con la Fondazione Versiliana con il coordinamento di Start per i grandi eventi e realizzato dal Nido del Cuculo e da Artitaly. “Sono molto affezionato a Pietrasanta e poi qui ci sono Massimiliano Simoni e il sindaco Mallegni, che sono miei grandi amici. Per questo sono felice di fare proprio qui la mia prima mostra. Ricordate sempre che la libertà e una cosa importantissima – ha detto ai ragazzi – I professori vi dicono di leggere, i vi dico anche di scrivere, di fare quello che volete, anche quello che non sapete fare, l’importante è che abbiate sempre curiosità”.
All’incontro, finito con un vero e proprio assalto e un mega selfie collettivo, hanno partecipato anche il direttore artistico della Fondazione Versiliana Massimiliano Simoni, l’assessore alla pubblica sstruzione Simone Tartarini e il consigliere delegato alla cultura Paola Brizzolari, che hanno regalato ai ragazzi il catalogo della mostra e li hanno invitati a visitarla insieme alle famiglie. Gabbiani pop, giganti, colorati, simpatici ma pieni di significato, le installazioni di Ruffini già posizionate da alcuni giorni nel centro storico, sono già protagoniste sui social con migliaia di visualizzazioni: fino al 7 febbraio popoleranno la centralissima piazza Duomo, la chiesa ed il chiostro di S. Agostino con la mostra dei bozzetti. In piazza anche una gabbia per farsi il selfie e condividerla sui social con hashtag #Gabbia_No e #Pietrasanta.

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