Polemica sul’approvazione del bilancio anche dal gruppo misto, formato dagli ex componenti di maggioranza, Stefano Pasquinucci e Luigi Troiso. “Approvati, in consiglio comunale – dicono – il bilancio rendiconto relativo alla gestione 2014, il bilancio di previsione 2015 ed il rendiconto 2015. Una scelta, quella di 14 consiglieri di maggioranza, votata nonostante i pareri negativi espressi dai revisori dei conti con i quali, nelle ultime settimane, il rapporto si è fatto sempre più teso, al punto che in una delle prossime sedute potrebbe essere presentata una mozione per sollecitare il prefetto ad intervenire in qualche modo e, magari, procedere alla loro sostituzione”.

“Uno scenario che, come gruppo misto – dicono Pasquinucci e Troiso – rigettiamo in toto e, proprio per questo, nei giorni scorsi avevamo chiesto ufficialmente al sindaco di attivarsi affinché si potesse tornare ad un clima di collaborazione e rispetto reciproco di cui la città ha così tanto bisogno. In caso contrario avevamo comunicato la nostra impossibilità ad esprimere un voto positivo. Dubbi, evidentemente, condivisi dallo stesso sindaco che, proprio per questo, aveva deciso di rivolgersi al Ministero ed all’Ifel (Istituto per la finanza e l’economia locale) dell’Associazione nazionale dei Comuni italiani. Nel corso della discussione in Consiglio abbiamo appreso che le risposte ottenute sconfessavano le contestazioni dei sindaci revisori e confermavano, quindi, la validità e l’attendibilità dei bilanci predisposti”.
“Alla richiesta di poterne avere una copia, però – commentano Pasquinucci e Troiso – ci siamo sentiti rispondere che i documenti ricevuti avevano un carattere personale che ne impediva la diffusione e che, per questo motivo, non erano stati consegnati ai componenti della commissione bilancio, riunitasi il giorno prima alla presenza dei revisori dei conti e del ragioniere capo del comune. A questo punto, ritenendo incompleto il quadro della materia posta in discussione, nostro malgrado, ci siamo visti costretti ad esprimere un voto contrario”. 
“E sempre nel corso del consiglio comunale – concludono i due consiglieri – abbiamo appreso dal sindaco che i componenti del nuovo consiglio di amministrazione della Fondazione Carnevale di Viareggio sono stati scelti e verranno presentati ufficialmente sabato prossimo. Il tutto senza quel confronto e quelle consultazioni che erano state promesse e che avrebbero potuto rappresentare un importante e positivo momento di costruttiva collaborazione. Siamo certi, comunque, che tali nomine saranno strettamente collegate e propedeutiche a quel progetto di Carnevale predisposto, presentato e condiviso nel programma elettorale da parte delle liste collegate alla candidatura a sindaco di Giorgio Del Ghingaro.”