Erp, è braccio di ferro tra Lucca e Viareggio sulle nomine. Mentre Palazzo Orsetti vuole un amministratore unico, Viareggio chiede di essere rappresentata meglio e di mantere il cda a tre membri. Lo sottolinea il segretario comunale del Pd viareggino, Filippo Guidi. “Viareggio – spiega – con oltre 1100 alloggi rappresenta, dopo il Comune di Lucca, la realtà con il maggior numero di alloggi. Non è pensabile che una realtà del genere resti fuori dalla governance sia in termini di scelte che di controllo”.

“Risulta emergere con forza la posizione del Comune di Lucca che in base al decreto Madia intende proporre un amministratore unico e un revisore dei conti. A mio parere siamo in vigenza del regime transitorio e dunque con possibilità di fare consigli di amministrazione a tre, con riduzione dei compensi, che non dovrebbero essere superiori come totale a quelli che avremmo con un unico amministratore. Lo sostengo da segretario del Pd Viareggio – dice Guidi -: Viareggio e più in generale la Versilia non possono stare alla finestra e la stessa città di Lucca dovrebbe mettersi nell’ottica di una visione più complessiva del problema e non guardare solo al proprio se pur legittimo, interesse”.