Pd: “A Viareggio la raccolta porta a porta non funziona”

Decoro a Viareggio, il Pd alza la voce. E lo fa puntando il dito sul sistema di raccolta rifiuti. “Come abbiamo ribadito più volte, il sistema di raccolta rifiuti porta a porta a Viareggio presenta numerose carenze ed inefficienze in molte parti della città – si legge – e ad un anno dall’inizio di questo nuovo piano le problematiche sono aumentate invece di diminuire, si sta andando sempre peggio in quanto a pulizia e decoro ma si continua a dire che va tutto bene. Gli amministratori invece di impegnarsi per risolvere i problemi continuano a fotografarsi in giro per la città, cercando di vendere interventi di ordinaria amministrazione, stabiliti dai contratti Sea e pagati con i soldi dei viareggini, per grandi imprese di pulizia straordinaria della città”

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Il Pd afferma che si tratta di un problema ormai annoso: “In quasi tutti i quartieri ci sono zone di accumulo dove i rifiuti indifferenziati vengono buttati a tutte le ore del giorno. La Darsena soffre ancora molto per la presenza delle cosiddette isole ecologiche, che ricevono i rifiuti indifferenziati da tutta la città. Non sarebbe il caso di cambiare e di fare il porta a porta anche il quel quartiere? Invece di continuare pervicacemente nell’errore. In centro città la raccolta dei rifiuti continua ad evidenziare numerose carenze e sempre nelle solite aree si ammucchiano giornalmente quintali di sporcizia. Non si dovevano fare i controlli capillari e trovare una soluzione per le seconde case?”. Il punto individuato come più critico dai Dem è però un altro: “In Passeggiata, il cosiddetto salotto buono, c’è la situazione peggiore per il problema non risolto dei bidoncini colorati delle attività commerciali che sono sempre strapieni a tutte le ore del giorno, ma siamo proprio sicuri che non ci sia altra soluzione? Ora oltre al danno della sporcizia e dell’incuria, la città e le sue attività commerciali del lungomare devono subire anche la beffa di dover pagare la tassa sul suolo pubblico per conservare i bidoncini per la raccolta differenziata. E’ ora di cambiare e di smetterla di promettere nuovi piani risolutivi ogni due mesi Oltre tutto la tassa sul bidoncino non risolve i problemi di decoro, mentre penalizza le attività che hanno minori spazi a disposizione, creando una motivazione minore al loro utilizzo negli operatori stessi”.

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