Furti a Viareggio: Massimiliano Baldini, il capogruppo del Movimento dei cittadini per Viareggio e Torre del Lago Puccini, attacca l’amministrazione comunale e chiede una maggiore sicurezza.

“L’ennesimo furto in città, consumatosi un paio di notti fa alla Taverna di Poldo in passeggiata, rimarca ancora una volta che Viareggio è oggetto di un’ondata di crimini violenti ormai costanti e giornalieri un pò ovunque e ad ogni ora del giorno e della notte. Solo un mese fa – il 7 novembre – la prima rapina violenta alla tabaccheria di via Matteotti seguita da altra rapine alle tabaccherie di via Pucci e via di Montramito un paio di settimane dopo. Sempre a fine novembre ed inizio dicembre abbiamo avuto i furti nelle scuole a Viareggio ed a Torre del Lago, frazione quest’ultima presa di mira anche 4-5 volte in un sol giorno. Per non parlare delle aggressioni ai semplici cittadini che si consumano ormai con regolarità e delle risse tra extracomunitari come anche questa mattina al Piazzone. La gente, appena fa buio, non esce più di casa e le attività chiudono a chiave la porta dei loro negozi. Il furto nel nostro “salotto buono” alla Taverna di Poldo, però, si contraddistingue altresì per il ritorno del fenomeno della “spaccata”, dopo che non accadeva in realtà da qualche anno. Eppure i commercianti della passeggiata – prosegue Massimiliano Baldini -, già da un pezzo, per volere ed iniziativa delle associazioni di categoria, si sono attrezzati attraversa un servizio di sorveglianza privata che evidentemente aveva dato dei frutti ma che, probabilmente, in questo momento di particolare escalation dei reati non è più sufficiente e necessita di maggiore capillarità. Purtroppo, quel servizio, evidentemente, ha un costo e di questi tempi non è facile per chi lavora ed ha attività da mandare avanti sobbarcarsi ulteriori spese aggiuntive. Del resto le Forze dell’Ordine sono sotto organico come testimoniato dagli stessi rappresentanti sindacali e da Roma nessuno ha risposto ai nostri rappresentanti. E l’amministrazione Comunale però che fa? In che modo interagisce con il tessuto economico ed imprenditoriale cittadino? Il sindaco, lo sappiamo, impegnato com’è a cercare una candidatura dal Pd, non parla con nessuno, tantomeno con i rappresentanti delle categorie economiche, ma l’assessore al commercio Patrizia Lombardi che fino a qualche tempo fa era vice-presidente della Confcommercio non è sensibile a questo tema? Le famose telecamere, tanto sbandierate in campagna elettorale ed oggi richieste un pò da tutti i quartieri, arriveranno mai? L’assessore Manzo – conclude Baldini -, ad oggi “non pervenuto come Varsavia d’inverno”, vuole passare alla storia per avere il record di furti e rapine in città o decide, finalmente, di fare qualcosa”.