Da Pd di Pietrasanta e Versilia condanna per i fatti di Capriglia

Anche il Partito Democratico di Pietrasanta esprime forte condanna e indignazione per l’atto vandalico compiuto ieri (4 gennaio) a Capriglia sull’immobile che dovrebbe ospitare un gruppo di migranti nelle prossime settimane (leggi). “Siamo vicini ed esprimiamo inoltre la nostra piena solidarietà alla comunità di Capriglia, che, ne siamo sicuri, è molto migliore di come viene strumentalmente rappresentata da alcuni esponenti di certe forze politiche – afferma Antonio Orsucci, segretario comunale dem -. Ma tutto questo non basta più: suonano vuote e sterili le parole di condanna del gesto da parte di chi per mesi, anche ricoprendo ruoli istituzionali e amministrativi, ha soffiato sul fuoco della polemica, anziché pensare a gestire responsabilmente la situazione come fanno le persone che svolgono il proprio incarico per cui sono state elette in modo diligente, ovvero dialogando coi cittadini e predisponendo, in accordo con la Prefettura, le associazioni e gli altri enti operanti sul territorio, un serio piano di accoglienza, che prevedesse gruppi contenuti e suddivisi sul territorio, nel rispetto delle percentuali previste dal Governo”.

Il rappresentante Dem accusa la vecchia amministrazione per la situazione che si è venuta a creare: “In tutta questa storia – prosegue Orsucci – il problema di fondo è davvero che è mancata la politica ma non quella nazionale, come vorrebbero dare a credere i vari Ponzio Pilato della destra e del centrodestra locale, bensì quella cittadina, che se ne è lavata le mani, preferendo fomentare e cavalcare la paura per meri fini elettorali, anziché prendere il toro per le corna e dare rassicurazioni alla comunità. Di fronte ad un’emergenza come quella dell’immigrazione, chi amministra seriamente i propri cittadini li rende partecipi e talvolta deve essere pronto ad assumersi la responsabilità di spiegare i motivi di decisioni difficili, facendo sì che queste abbiano il minore impatto possibile sul territorio; al contrario, ci si fa trasportare dalla corrente e si tenta di cavalcarla. Però, così facendo, si rischia anche di esserne travolti e allora non resta che tentare la fuga, magari verso uno scranno in Parlamento, continuando a puntare il dito e dare la colpa a qualcun altro”.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche i democratici della Versilia che, per bocca di Aldo Lasagna responsabile sicurezza e legalità esprimono “sdegno per il vile atto ai danni della struttura di accoglienza a Capriglia, che poteva tra l’altro avere ben altre e più gravi conseguenze. Al contempo rileviamo, purtroppo, come tale gesto criminoso tragga alimento dalla campagna di odio e di intolleranza, fomentata da talune aree del centro-destra e dalle esternazioni di autorevoli esponenti di quello schieramento che, pur deprecando l’episodio, muovono degli inquietanti distinguo e paiono accodarsi al clima di pericolosa intolleranza che sta crescendo nel nostro paese, rischiando di farci ripiombare in un passato oscuro e violento. Pertanto, nel riaffermare i principi dell’accoglienza rispettosa e della convivenza civile, teniamo a ricordare come il rispetto e l’adempimento degli inderogabili doveri di solidarietà umana, sociale e civile, costituiscano il patrimonio stesso della nostra Costituzione”.

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