“Abbiamo dimostrato tutti insieme con la guida esperta e sicura di Giorgio Del Ghingaro che il contrario dell’apatia non è l’odio, ma l’amore per la propria città”. Così Fabrizio Miracolo di Viareggio Democratica dopo l’approvazione del bilancio che sancisce l’uscita del Comune di Viareggio dal dissesto.

“A Viareggio fino al 2015 la cattiva amministrazione ha, insieme al dissesto delle casse comunali, causato nei cittadini una capacità di guardare ingiustizie e digerirle senza emozione. Ormai si è storditi da tanta attenzione ai peccati aggressivi, come la violenza, il femminicidio, il razzismo che meritano la massima attenzione ovviamente per le loro tragiche conseguenze, ma purtroppo il dispiacere della scarsa attenzione data alla notizia comunicata dal sindaco in occasione del consiglio comunale dello scorso 19 marzo della ritrovata stabilità finanziaria è un brutto segnale che alla lunga può avere effetti ancor più rovinosi – ritiene Miracolo -. I cittadini di Viareggio sembrano abituati alla tristezza, proprio loro che una volta sapevano cosa fosse la profondità, ma poi hanno perso o sono diventati insensibili al senso della meraviglia, della bellezza ed ora è arrivato il momento di riprendere le proprie emozioni e non lasciarle andare via. Fino a tre anni fa si invocava la speranza, da qualche giorno è certezza, abbiamo dimostrato tutti insieme con la guida esperta e sicura di Giorgio Del Ghingaro che il contrario dell’apatia non è l’odio, ma l’amore per la propria città. Abbiamo mostrato a tutti che si può affrontare l’odio, si può affrontare la collera, si può affrontare la disperazione, ma la cosa peggiore da affrontare è l’apatia ed il niente. Anche loro abbiamo sconfitto”.