Al Palazzo Mediceo di Seravezza un progetto d’arte visiva e musicale per studenti

Oltre duecento fra studenti, insegnanti e genitori nei giorni scorsi a Palazzo Mediceo di Seravezza, patrimonio Unesco, per l’allegro vernissage dell’esposizione Al Mediceo come al Metropolitan, progetto d’arte visiva e musicale che vede protagonisti gli studenti dell’istituto comprensivo di Seravezza. Un originale evento che si sviluppa sul binomio musica-arte, particolarmente congeniale per un Istituto che offre ai propri alunni l’opportunità di seguire anche un percorso di studi a indirizzo musicale. In mostra fino al 20 maggio opere d’arte elaborate per dar forma grafica a componimenti musicali scelti in completa autonomia dagli studenti che partecipano al progetto. Un percorso di visita multisensoriale che, alla visione delle opere in mostra, abbina tramite appositi codici Qr l’ascolto dei brani musicali relativi a ciascuna opera. Nei fine settimana vengono inoltre proposte al pubblico le esibizioni delle formazioni musicali che operano all’interno dell’istituto scolastico. Testimonial dei giovani artisti è il pittore pisano Marcello Scarselli che con grande disponibilità ha seguito la messa a punto del progetto e che nella sala Cosimo I di Palazzo Mediceo presenta una selezione delle proprie opere.

L’iniziativa è realizzata dalla Fondazione Terre Medicee in collaborazione con l’istituto comprensivo di Seravezza e con il supporto dell’assessorato alla valorizzazione e promozione del territorio e dei settori scuola e politiche giovanili del Comune di Seravezza. Tra le finalità del progetto, anche quella di rafforzare il legame tra l’eredità storico-monumentale della città e i giovani d’oggi, chiamati domani a difendere e valorizzare questo stesso patrimonio. La mostra si può visitare fino al 20 maggio dal venerdì alla domenica dalle 15 alle 20. Ingresso libero.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.