Alla galleria Ponzetta le creazioni della stilista Anna Marchi

Il dialogo tra arte e moda inaugura la stagione espositiva 2018 della galleria Ponzetta a Pietrasanta. Fin dagli esordi lo spazio espositivo Ponzetta si è caratterizzato per la proposta di opere di arte antica e contemporanea, con il preciso intento di creare un dialogo estetico tra opere molto lontane nel tempo ma accomunate dal prestigio e dall’unicità. Così tra una scultura in legno della Venere Medici del Seicento Toscano, un ritratto del Cristo di Hayez e le opere in carta dell’artista coreana Kim Hee Kyung, solo per citarne alcuni, saranno le creazioni della stilista lucchese Anna Marchi a catalizzare l’attenzione del pubblico sabato (23 giugno) a partire dalle 19.

Per l’occasione saranno delle modelle, vere e proprie sculture viventi che, posizionate su delle basi, indosseranno le creazioni della stilista lucchese. A far da sottofondo il suono dell’arpa di Sofia Paterni. Un gioco di relazione e richiami tra il manufatto, il corpo femminile, l’opera d’arte e l’esperienza sonora, per vivere l’arte a 360 gradi.
Alessandra Marchi ricerca per ogni singolo abito il movimento delle forme attraverso gli squilibri, le rotazioni, le pieghe costruite per dare dinamismo alla creazione. A questa innovazione continua delle soluzioni stilistiche si intreccia il contrasto forte tra i materiali, applicati attraverso un aggiornamento tecnico ininterrotto dei trattamenti, delle modalità progettuali e realizzative. Tutto cucito insieme dalla sapienza sartoriale italiana, nella cura del dettaglio che rende il capo tanto bello nell’interno quanto all’esterno. Perché quel che si crea non sia un’immagine vuota, ma un’esperienza che oltre il piacere visivo coinvolga il tatto e l’intelligenza della donna.
Alessandra Marchi inizia la propria attività alla fin degli anni Novanta con una piccola produzione artigianale riservata ad uno stretto numero di clienti. Nel 2008 si presenta col proprio marchio sul mercato internazionale partecipando alle settimane della Moda e Parigi. La produzione è interamente realizzata in Italia, parte nell’atelier di Lucca e parte in piccoli laboratori sul territorio toscano. La collezione è distribuita nelle migliori boutiques in Italia e nel mondo.