Si conclude domani (24 giugno) con il ballottaggio tra Alberto Giovannetti (centrodestra) e Ettore Neri (centrosinistra) la lunga battaglia elettorale per la poltrona di sindaco di Pietrasanta. Una campagna elettorale molto lunga e dai toni anche forti che ha visto la partecipazione anche di volti di primo piano della politica nazionale come l’ex premier Paolo Gentiloni e l’attuale ministro dell’interno Matteo Salvini. 21mila (9885 uomini e 1135 donne) gli elettori chiamati alle urne per eleggere il nuovo sindaco dopo le dimissioni di Massimo Mallegni e oltre 8 mesi di commissariamento. L’esito del voto è incerto, con i due candidati molto vicini.

Al primo turno l’affluenza alle urne si era fermata al 61,63% in calo di quasi due punti percentuali rispetto a tre anni fa. La prima tornata ha visto prevalere il candidato di centrodestra Alberto Giovannetti (sostenuto da Lista Mallegni, Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia-lista civica) che ha ottenuto il 39,81% delle preferenze. Distanziato di soli 800 voti il rappresentante di centrosinistra Ettore Neri (sostenuto dalle liste del Partito Democratico e Insieme per Pietrasanta) che ha raccolto il 33,71% dei consensi. Primo degli esclusi il candidato del Movimento 5 stelle Nicola Briganti con il 26,87%.
Un solo apparentamento ufficiale in vista di questo secondo e ultimo turno: quello relativo a Daniele Mazzoni, sostenuto dalla lista Siamo Pietrasanta che al primo turno aveva ottenuto il 15%. Mazzoni è stato protagonista di un vero e proprio tira e molla tra le colazioni di centrodestra e centrosinistra: dopo un primo approccio con l’entourage di Ettore Neri infatti ha invece deciso di schierarsi con Giovannetti.
Nessuna indicazione di voto per i propri elettori invece da parte degli altri candidati ma se le preferenze legate al Movimento 5 stelle sono di difficile collocazione, logica vorrebbe che i voti raccolti da Marco Dati (sostenuto da Potere al Popolo e dalla lista Sinistra per Pietrasanta), poco meno del 3%, vadano a sostegno del candidato del Partito Democratico. Si vota dalle 7 alle 23.