Viareggio Porto, M5S attacca: “Valutazione da svendita”

Il M5S Viareggio attacca sulla vicenda che concerne la Viareggio Porto. “La svendita della Viareggio Porto – affermano i pentastellati tramite la portavoce in Consiglio comunale, Annamaria Pacilio – ha raggiunto un livello inaccettabile e qualcuno dovrà pagare per questo sperpero di denaro pubblico. La cifra di 587mila euro, la ridicola base d’asta alla quale siamo arrivati oggi, rappresentano un danno economico enorme che non può certo passare sotto silenzio. Siamo scesi addirittura – fanno notare i grillini – sotto il prezzo base della stima peritale fissato a 783mila euro circa”

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Pacilio prosegue affermando che “Nei prossimi giorni chiederò copia delle carte e sottoporrò la vicenda della Viareggio Porto anche all’attenzione dei nostri rappresentanti al Governo anche perchè le stesse dichiarazioni della Regione Toscana e dell’autorithy portuale – l’approdo deve essere pubblico – non hanno certo favorito la libera competizione di chi intendeva partecipare all’asta. Non si vede per quale motivo un privato dovrebbe metterci tanti soldi se poi è comunque il pubblico a comandare. Sia chiaro, siamo per la gestione pubblica di questi beni, però è altrettanto vero che nell’attuale situazione della Viareggio Porto l’asta pubblica ne ha certamente risentito e, come è dimostrato dalle cifre ridicole odierne, il Comune ci sta rimettendo l’osso del collo considerate quali erano le valutazioni ai tempi di Ferragamo”.

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