Sposarsi a due passi dal mare con i piedi nella sabbia? Da oggi a Pietrasanta si potrà fare. Si allarga la mappa delle case comunali aperte alla celebrazione del rito civile. Oggi è possibile unirsi in matrimonio sul pontile di Tonfano, nella villa Versiliana amata da Gabriele D’Annunzio, nel chiostro di Sant’Agostino, nel giardino del parco della lumaca, nell’ex convento di San Francesco, sede del centro arti visive, nel complesso Carlo Gliori di Capezzano Monte e anche allo stabilimento balneare Ostras beach di Focette.

È l’ultimo dei soggetti privati che hanno messo a disposizione dell’amministrazione comunale il proprio spazio, in questo caso lo stabilimento balneare, in comodato d’uso gratuito, per consentire la celebrazione dei matrimoni e rafforzare così l’offerta turistica del litorale. Il primo rito civile in programma domenica (9 settembre) alle 18 sarà celebrato dal vice sindaco, Elisa Bartoli. A convolare a nozze saranno Rachele ed Angelo, che potranno vivere così il matrimonio dei loro sogni con vista senza filtri sul tramonto al mare. Non solo arte e cultura, mare e natura: Pietrasanta punta a diventare anche ‘la città dei fiori’, per rafforzare il turismo e bei luoghi dal litorale alla collina, ma anche tutto un sistema economico legato alla filiera del matrimonio, dall’abito alla ristorazione passando per l’accoglienza e servizi vari. L’amministrazione comunale di Pietrasanta due anni fa. con un avviso pubblico esplorativo, ha cercato di accrescere le opzioni per i wedding planner. Nel 2017 i matrimoni celebrati sono stati 49, nel 2018 41 già celebrati tra gennaio ed agosto e 16 prenotati da qui a dicembre, per un totale di 57. “A Pietrasanta si celebra, in una delle case comunali, un matrimonio ogni settimana – analizza il primo cittadino, Alberto Giovannetti – e questo è un segnale importante per una città che vive anche dell’indotto legato alla cerimonia. Chi sceglie di sposarsi nella nostra città fa lavorare i nostri imprenditori della ristorazione, i nostri maestri pasticceri, i nostri fioristi e contribuisce a veicolare il nostro territorio, a promuoverlo nei confronti degli ospiti e dei familiari. Sempre più stranieri scelgono di sposarsi qui da noi: sono pazzi per il chiostro, pazzi per la nostra piazza Duomo, per l’offerta enogastronomica, per tutto ciò che li circonda. Pietrasanta può solo continuare a crescere in questa direzione e compito di un’amministrazione è quello di fornire gli strumenti al territorio per raccogliere anche queste opportunità. È quello che continueremo a fare nel segno della continuità”.