Online il primo volume della biblioteca digitale di Seravezza

È un prezioso estimo del 1576 – dettagliato resoconto delle proprietà terriere, delle relative stime e del tipo di conduzione di ogni singolo appezzamento di terra del circondario seravezzino dell’epoca – il primo volume che entra a far parte della Digital library del Comune di Seravezza, libreria online destinata ad accogliere nel tempo i più rilevanti documenti dell’archivio storico comunale. Un tomo composto da 900 carte (complessivamente ben 1800 pagine) restaurato di recente e fino ad oggi consultabile solo recandosi di persona a Palazzo Mediceo.

“Adesso chiunque, in qualsiasi momento e semplicemente collegandosi al sito web dell’archivio storico comunale potrà consultare questo tomo che abbiamo fatto restaurare di recente, uno dei più consistenti a livello cartaceo del nostro patrimonio archivistico: un altro passo avanti nel percorso di salvaguardia e conservazione della memoria storica della comunità seravezzina avviato dall’amministrazione Tarabella”, commenta l’assessore alla promozione e valorizzazione del territorio Giacomo Genovesi. La digitalizzazione dell’estimo di epoca rinascimentale è stata eseguita da Serena Murru, laureata in storia dell’arte presso il Dipartimento civiltà e forme del sapere dell’università di Pisa, durante il tirocinio svolto presso l’archivio storico del Comune di Seravezza. Al lavoro ha contribuito attivamente anche il personale della biblioteca Sirio Giannini nonché quello del settore informatico del Comune e di Halley, la software house che supporta l’ente.
“La tecnologia digitale ha il duplice vantaggio di permettere la fruizione dei testi antichi anche a distanza e di ridurre al minimo il rischio di usura dovuto alla consultazione manuale – spiega il consigliere delegato all’innovazione tecnologica Lorenzo Gabrielli – Per metterci al riparo da eventuali furti di immagini abbiamo applicato alle foto un apposito watermark, un timbro digitale che ne attesta l’origine e la proprietà”. 
Si è costituito così il primo nucleo della Digital library del Comune di Seravezza, nella quale confluirà presto anche una parte dell’archivio della memoria, la speciale sezione post-unitaria dell’archivio storico che raccoglie atti amministrativi, documenti, manifesti, opuscoli e testimonianze filmate e audio riguardanti gli anni del secondo conflitto mondiale. Nei mesi scorsi è stata completata la digitalizzazione di circa 600 documenti cartacei che adesso verranno progressivamente resi disponibili online. A questi documenti si aggiungeranno altre unità archivistiche di rilievo, come ad esempio lo stradario leopoldino del 1784, vera e propria mappa e sorta di censimento ante-litteram dell’abitato seravezzino dell’epoca. Intanto, nell’ambito del catalogo online di pubblica consultazione del polo documentario lucchese (Bibliolucca.it), Seravezza ha già reso disponibili in forma digitale circa 300 immagini della Fototeca storica di Palazzo Mediceo relative a luoghi, monumenti, scorci di vita quotidiana e mestieri della Versilia storica dei primi del Novecento. Alla Digital library si accede dal sito web del Comune (www.comune.seravezza.lucca.it) selezionando nella colonna di destra la sezione ‘Biblioteca’ e di seguito, nel menù a sinistra, la sottosezione ‘Archivio storico comunale’.

 

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