“L’amministrazione comunale di Viareggio sapeva che la Fondazione Accademia dei Perseveranti, alla quale è stata affidata la gestione del teatro Jenco, dal 2015 è gravata da un mutuo ipotecario di 600 mila euro? E che nel 2017 il contributo economico del Comune di Campi Bisenzio (312 mila euro, in leggero aumento rispetto al 2016) è stato determinante perché la Fondazione chiudesse in utile (+ 2.824 euro) l’attività al teatro cittadino Carlo Monni?”. Queste sono alcune delle considerazioni che il capogruppo in consiglio comunale di Forza Italia a Viareggio, Alessandro Santini, ha inserito nell’interrogazione inviata al sindaco Del Ghingaro e all’assessore alle politiche culturali Mei riguardo all’avvenuta assegnazione del teatro Jenco alla Fondazione di Campi Bisenzio, fino al 31 dicembre 2019.

“Oltre all’interrogazione – precisa Santini – ho inviato una richiesta di accesso agli atti per avere l’elenco completo di soggetti ed enti che hanno partecipato alla manifestazione d’interesse indetta dal Comune di Viareggio con delibera di giunta 250 del 7 agosto 2018 e il progetto di gestione (programma di attività e piano gestionale) con cui l’accademia si è aggiudicata l’affidamento dello Jenco”.
La preoccupazione di Santini è che i neo concessionari non abbiano le forze per garantire alla struttura un’attività continua e conforme alle caratteristiche per cui è stata costruita: “La Fondazione ha ‘vinto’ con un’offerta di appena 2.000 euro – conclude il capogruppo di Forza Italia – cifra che non è certo rassicurante per il futuro del teatro. Sarebbe tremendo se, dietro l’angolo di questa tanto attesa e celebrata riapertura, ci fosse già un clamoroso flop”.