La biblioteca Marconi di Viareggio festeggia 133 anni

Letture al buio, musica, nuovi progetti: tutto questo e molto altro darà vita al compleanno della biblioteca Marconi di Viareggio che, sabato (15 dicembre), dalle 16,30, festeggerà 133 anni di attività. Dai tablet a disposizione degli studenti, alle app dedicata ai più piccoli, fino alle donazioni: dall’annuale buono libri della fondazione Banca del Monte di Lucca, del valore di 500 euro, ai Giornali dell’arte, una collezione lunga quarant’anni, composta da 224 numeri, più di ottanta inserti e supplementi donata dall’avvocato J. Gattai, per finire con gli ottanta librettid’opera dei teatri più belli d’Italia, donati dall’associazione Amici del festival pucciniano.

Ancora ospiti, artisti, letterati, scrittori, uomini e donne che hanno arricchito la vita culturale della città di Viareggio: Wanda Francesconi, poetessa centenaria, Simona Baldelli, Cristina Caboni, Maria Giovanni Luini, Giampaolo Simi, Susanna Altemura, Adolfo Lippi, Oscar Montani e Leonardo Gori. La giornata, presentata dalla scrittrice Elena Torre, sarà allietata dall’esibizione al pianoforte di Paolo Marzulli e al violino Maria Cristina Olivieri.
Era il 1885 quando si diffuse a Viareggio l’idea di costruire biblioteche popolari, per divulgare la lettura tra le classi lavoratrici. I veri fondatori della prima biblioteca popolare laica della città furono i calafati, i maestri d’ascia ed i lavoratori del mare. Da quel momento ebbe vita un organismo aperto all’uso pubblico con un ricco patrimonio librario e un numero di utenti in costante crescita. Passano gli anni, la biblioteca si trasforma in biblioteca pubblica del Comune. Il 7 Marzo 1942, la biblioteca fu intitolata a Guglielmo Marconi, a testimonianza dell’affetto che legava e lega sempre i viareggini al grande scienziato italiano, il quale soggiornava volentieri e per lunghi periodi a Viareggio. Guglielmo Marconi, infatti, era solito lasciare il suo panfilo Elettra in rada proprio davanti a piazza Mazzini. Col tempo la sede della biblioteca è andata sempre più allargandosi, aumentando i locali per il deposito dei libri e creando nel palazzo delle Muse, una sala di lettura, spesso utilizzata anche per l’ascolto di manifestazioni musicali e conferenze. “Testimone silenziosa e, al tempo stesso, custode della trasformazione della nostra Città nel corso degli ultimi centotrentatre anni – commenta l’assessore alla Cultura Sandra Mei -: un luogo nel quale si impara, ci si incontra e confronta, si cresce. Ringrazio quanti hanno regalato il loro tempo per l’organizzazione di questo evento e chi, con donazioni e collaborazione fattiva, ha contribuito all’accrescimento del patrimonio della biblioteca. Non resta che invitare tutti a questo speciale compleanno: un modo per conoscere un luogo di cultura della nostra città”. 
L’Amministrazione comunale ringrazia la Fondazione Banca del Monte di Lucca, l’avvocato J.Gattai, l’Unione italiana ciechi e ipovedenti di Lucca, l’associazione Amici del festival pucciniano, Lions club Viareggio Versilia host, l’associazione Centro sviluppo umano onlus, l’associazione Soroptimist club Versilia, Cicatrici di vita, I ragazzi dell’ isi Marconi e i loro insegnanti che prepareranno un catering per intrattenere gli ospiti, le gelaterie Vincent per la torta, la Fisar Versilia per il brindisi, i nonni Lidia Cerri e Antonio Melani per le torte di compleanno. Un ringraziamento speciale a tutti gli scrittori e gli artisti che hanno contribuito a rendere unico l’evento.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.