‘Piccolo canto di resurrezione’, cinque donne sul palco alle Scuderie Granducali

Piccolo canto di resurrezione. Si intitola così lo spettacolo in programma giovedì (17 gennaio) al teatro delle Scuderie Granducali di Seravezza alle 21,15.
La stagione di prosa seravezzina offre una nuova prospettiva del teatro di narrazione, con un’opera corale scritta e portata in scena da cinque bravissime attrici: Francesca Cecala, Miriam Gotti, Barbara Menegardo, Ilaria Pezzera e Swewa Schneider.

Lo spettacolo è stato premiato ad Ascoli Piceno nella quinta edizione della rassegna I Teatri del Sacro. Partendo dalla figura ancestrale della Loba, una vecchia di due milioni di anni che detiene la memoria, le protagoniste “raccontano storie di vite che anelano al cambiamento, al riscatto, alla guarigione e alla resurrezione”, come si legge nella presentazione dello spettacolo. “Storie dal sapore acre, a volte tragicomico e dal ritmo variegato. Cinque voci diverse ma che si fondono in un unico affresco di racconti cantati e canti musicati. Voci che si fanno invettiva, poesia, preghiera e che si innalzano in canto. Un canto polifonico che si fa portavoce della rinascita e che ne assume tutte le sue caratteristiche: il dolore, il buio, la spinta, la rabbia, il pianto, la gioia, il riso che contagia, che apre e libera. E ad ogni canto la memoria prenderà forma, risorgerà”.
I biglietti per la serata si possono acquistare in prevendita domani (15 gennaio) e mercoledì dalle 10 alle 13 alla segreteria della Fondazione Terre Medicee a Palazzo Mediceo di Seravezza, telefono 0584.756046, email segreteria@terremedicee.it oppure online e nei punti vendita del circuito www.vivaticket.it. Se ancora disponibili, i biglietti potranno essere acquistati anche giovedì sera a partire dalle 20,30 direttamente al teatro delle Scuderie Granducali.

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