Bagarre in Consiglio a Viareggio, sindaco scrive al prefetto

Il sindaco Giorgio Del Ghingaro non ci sta. E dopo il consiglio comunale di questa mattina (4 febbraio) ha deciso di scrivere al prefetto di Lucca Maria Laura Simonetti. Il motivo è il comportamento di alcuni esponenti dell’opposizione che, secondo il primo cittadino, hanno fatto di tutto per rallentare l’approvazione del regolamento urbanistico. “Ritengo che pur nella contrapposta dialettica politica, sempre ammessa – scrive Del Ghingaro – sia doveroso portare rispetto alle istituzioni: ai ruoli da ognuno ricoperti e al luogo nel quale il Consiglio di svolge. In primo luogo poi sarebbe opportuno rispettare i cittadini che non meritano di vedere simili indegni spettacoli da parte dei loro rappresentanti. Per parte mia e della mia maggioranza, valuteremo gli estremi per un’azione a tutela della dignità e del decoro dell’istituzione che rappresento e rappresentiamo”.

Ecco il testo completo della lettera firmata da Del Ghingaro:
Egr. Sua Eccellenza, Prefetto di Lucca
la presente mail per segnalare alla Sua attenzione quanto accaduto questa mattina in occasione del Consiglio Comunale, riunitosi per l’approvazione del Regolamento urbanistico. La seduta è stata continuamente disturbata da alcuni esponenti della minoranza con interruzioni del tutto pretestuose. In particolare i consiglieri Baldini, Pacchini e Pacilio, hanno più volte rallentato i lavori puntando all’esasperazione degli animi. Infine la consigliera Pacilio ha minacciato di rivolgersi ai carabinieri, e ci risulta che lo abbia fatto, in quanto a suo giudizio l’iter di approvazione era illegittimo. Iter che, sottolineo, è stato deciso e garantito dal segretario comunale. Il risultato finale è stato l’allontanamento spontaneo e volontario dei consiglieri Baldini, Pacchini, Pacilio, Santini, De Stefano e Pasquinucci che hanno preferito non partecipare ad un momento importantissimo per la città, quale è l’approvazione del regolamento urbanistico. A maggior ragione a Viareggio dove tale regolamento manca da oltre 20 anni. La seduta del Consiglio tuttavia, è potuta proseguire vista la sussistenza del numero legale, ed ha portato all’approvazione delle controdeduzioni a 267 delle 404 osservazioni al regolamento urbanistico. Ritengo che pur nella contrapposta dialettica politica, sempre ammessa, sia doveroso portare rispetto alle istituzioni: ai ruoli da ognuno ricoperti e al luogo nel quale il Consiglio di svolge. In primo luogo poi sarebbe opportuno rispettare i cittadini che non meritano di vedere simili indegni spettacoli da parte dei loro rappresentanti. Per parte mia e della mia maggioranza, valuteremo gli estremi per un’azione a tutela della dignità e del decoro dell’istituzione che rappresento e rappresentiamo.
Tanto dovevo per doverosa conoscenza, cordiali saluti

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.