A Viareggio con Yare le nuove sfide della nautica

Sfide e opportunità per le imprese di yacht. È stato questo il tema al centro del Superyacht captains forum all’interno di Yare, Yachting aftersales and refit experience, l’appuntamento internazionale arrivato alla sua nona edizione dedicato alla yachting industry in programma a Viareggio al centro congressi Principino fino a sabato (23 marzo). Una flotta in costante aumento, imbarcazioni dal metraggio sempre maggiore, un trend che non solo conferma la ripresa del mercato, ma dà forti segnali di crescita e di stabilità, è quanto è emerso dall’incontro. 

Al dibattito erano presenti oltre 350 ospiti, che hanno avuto una chiave di lettura completa per comprendere cosa sta avvenendo nel mondo del refit. A fornirla è stato Martin H. Redmayne, giornalista ed editore del The superyacht media group, voce autorevole della nautica internazionale. Ad aprire il forum è stato Vincenzo Poerio, presidente di Yare e del distretto tecnologico per la nautica e per la portualità toscana che, nel suo intervento, ha fornito alcuni spunti di riflessione interessanti su quello che si sta muovendo all’interno del settore. “Sono stati già firmati contratti per nuove commesse fino al 2022 e le barche hanno un metraggio sempre maggiore – afferma Poerio -. In questo scenario internazionale, i cantieri italiani svolgono un ruolo da protagonisti”. Nel ranking dei migliori costruttori al mondo, infatti, ben otto sono italiani: Benetti, San Lorenzo, Custom line, Azimut, Overmarine, Baglietto, Perini Navi e Codecasa. Passando all’analisi dei dati relativi agli ultimi dieci anni, forniti questa mattina (21 marzo) al forum, si evidenzia l’incremento esponenziale della flotta mondiale. Da 3906 imbarcazioni del 2009 si è passati a 5646 nel 2019 e la previsione è di 5789 yacht in navigazione nel 2022. Entrando nel dettaglio, è stato sottolineato l’aumento della grandezza degli yacht: nel 2009 erano 2626 (da 30 ai 40 metri), 1.055 (da 40 a 60 metri), 183 (da 60 a 90 metri), 42 (oltre i 90 metri); nel 2019 sono invece 3553 (da 30 a 40 metri), 1649 (da 40 a 60 metri), 355 (da 60 a 90 metri), 89 (oltre i 90 metri). Il trend di crescita in grandezza si confermerà anche nel 2022, quando secondo le previsioni di Redmayne, si arriverà a 387 imbarcazioni tra 60 e i 90 metri e a 97 che supereranno i 90 metri. Oltre al dato sulla flotta globale esistente, che necessita di lavori di manutenzione ordinaria, straordinaria e di revamping, quello che ha voluto sottolineare Redmayne è la necessità di un nuovo approccio che viene richiesto ai cantieri e alle imprese anche e soprattutto dagli armatori nelle operazioni di refitting. Anche qui le occasioni di business per le aziende non mancano se si pensa che nel 2019, a livello internazionale, sono 847 gli yacht su cui si stanno compiendo lavori che dureranno cinque anni e 1430 quelli che necessitano di operazioni di tre anni. In questo settore, dove l’offerta proposta tra i 190 cantieri al mondo è molto alta, l’Italia con le sue prestigiose aziende si conferma tra i primi cinque paesi al mondo per numero di interventi. “Il Mediterraneo deve tornare a rivestire un ruolo centrale e determinante – commenta Poerio -. diversificando la proposta per riuscire ad offrire maggiori opportunità, qualità e scelta grazie allo sviluppo di un turismo di lusso legato alla nautica, che ancora oggi non ha un’identità chiara e ben definita”. L’idea proposta da Poerio è quella di creare un cluster tra i principali paesi che operano nel mercato refit del Mediterraneo, con Italia, Spagna e Francia in testa, che sviluppi assieme una politica di interventi nel settore turistico per incrementare e creare nuovi servizi nei porti e nelle città dove si registra una maggiore presenza di uno specifico target turistico. Yare prosegue nella giornata di domani (22 marzo) con il B2c Meet the Captain. Il format molto apprezzato dai partecipanti che consente ai comandanti e alle imprese, grazie a un’innovativa app, di confrontarsi direttamente per scegliere e offrire la soluzione migliore per il refitting della propria barca. La giornata di business si concluderà con la Captains’ night, un momento di svago e divertimento riservato ai comandanti offerto dai cantieri Nca Refit Shipyard nel loro Nca village a Marina di Carrara. Sabato (23 marzo), giornata conclusiva, appuntamento all’insegna dello sport. I comandanti saranno ospiti del Versilia golf resort di Pietrasanta per una session di golf dedicata sia ai principianti che ai giocatori avanzati. Yare è organizzato e promosso da Navigo, società per l’innovazione e lo sviluppo della nautica con il supporto del distretto tecnologico della nautica e della portualità Toscana.

 

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