Fruzzetti (Casapound): “Consigli comunali aperti alle imprese del territorio”

Uno dei punti cardine del programma politico di CasaPound Italia alle elezioni comunali di Massarosa è la costituzione di un consiglio comunale aperto a tutte le imprese del territorio: “Come ho voluto evidenziare anche l’altra sera, durante il confronto pubblico con gli altri candidati a sindaco – dichiara Denise Fruzzetti, la candidata a sindaco di CasaPound – è necessario ripartire dal confronto con le categorie produttive del nostro territorio. Agricoltura, commercio, artigianato, industria e libera professione devono trovare ascolto all’interno delle istituzioni. È giusto parlare di sgravi fiscali, di agevolazioni ai giovani, di nuove aperture commerciali: ma rischiano di essere misure dal fiato corto. Se vogliamo guardare avanti, per costruire qualcosa di più solido e duraturo nel tempo, servono confronto e sinergia tra politica ed economia. La prima dopo aver compreso le esigenze delle imprese, avendo fisso nella mente l’obbiettivo del bene comune, deve creare le condizioni ideali affinché la libera iniziativa cresca e si sviluppi all’interno di esse.”

Dunque, uno strumento consultivo e propositivo per un’economia mista dove pubblico e privato cooperano assieme: “Quello di limitare l’intervento pubblico in economia – non usa mezzi termini Denise Fruzzetti – è un mantra ideologico di tutte le attuali forze politiche, ormai figlie di una visione liberista in cui la politica non deve far altro che amministrare scartoffie e richiedere gabelle, lasciando le imprese allo spietato “gioco” del mercato. Noi ci opponiamo con forza a questa visione e, nelle possibilità e nei limiti delle autonomie locali, vogliamo riportare il pubblico al ruolo che gli spetta. Ascolto, conoscenza della realtà in cui viviamo e programmazione devono essere i cardini della nuova politica economica locale. Senza questo continueremo a fare il gioco dei gruppi accentratori (vedi il recente caso della media distribuzione a Montramito e Stiava), uno dei veri ostacoli e limiti ad uno sviluppo territoriale diffuso e radicato.”
Un progetto, quello pensato dal movimento della tartaruga frecciata, che mira a costruire anche una rete tra le varie realtà economiche, con un occhio di riguardo al turismo: “Dobbiamo prendere spunto da altre realtà italiane – continua la candidata a sindaco di CasaPound – dove esiste questa capacità di fare rete tra le imprese, anche al fine di incentivare il turismo nel territorio. Oggi se un visitatore capita a Massarosa si trova in balia di sé stesso, girando a vuoto come una trottola. Noi dobbiamo immaginare di ribaltare questa situazione ed esser capaci di guidare l’ospite dal momento del suo arrivo alla sua partenza. Informare su alloggi, luoghi da visitare, prodotti e produttori del territorio, ristoranti, attività culturali, oasi naturalistiche, borghi e ville da ammirare. Oggi, con le nuove tecnologie, tutto questo richiede davvero pochissimo tempo ed ha un costo irrisorio. Basta soltanto un pizzico di buona volontà e la voglia di mettersi in gioco sul serio, partendo dal territorio e da coloro che in esso vivono, lavorano e vogliono crescere i loro figli.”