In mostra al Gamc le riproduzioni dei quadri di Giotto

Al via la mostra Le Storie di San Francesco, un’esposizione nata dalla collaborazione tra il Comune di Viareggio e il sacro convento di Assisi.
In tutto 28 tavole alte due metri, che riproducono in alta qualità gli affreschi di Giotto, il raccontano per immagini la vita del santo, che abbelliscono le volte della basilica superiore di Assisi. 16 tavole saranno esposte alla Galleria d’arte moderna e contemporanea Viani, le altre nelle chiese di Sant’Andrea e San Paolino.

L’appuntamento per il vernissage è domani (1 dicembre) alle 15,30 alla Galleria d’arte moderna e contemporanea. La mostra, a ingresso gratuito, sarà visitabile dal 1 dicembre al 31 marzo negli orari di apertura della Galleria.
Nel dettaglio saranno in esposizione: San Francesco onorato da un uomo semplice, Francesco dona il suo mantello a un povero, la visione del palazzo pieno d’armi, la preghiera in San Damiano, la rinuncia agli averi, il sogno di Innocenzo III, la conferma della Regola, la visione del carro di fuoco, la visione dei seggi celesti, la cacciata dei diavori di Arezzo, la prova del fuoco davanti al sultano, l’estasi di San Francesco, il presepe di Greccio, il miracolo della sorgente, la predica agli uccelli, la morte del cavaliere di Celano, la predica di San Francesco davanti a Onorio III, l’apparizione di San Francesco al capitolo di Arles, il Santo riceve le stimmate sulla Verna, la morte di San Francesco, la visione di Frate Agostino e del Vescovo di Assisi, l’accertamento delle stimmate, il pianto delle Clarisse, la canonizzazione di San Francesco, l’apparizione a Gregorio IX, guarigione istantanea di un devoto del Santo, la confessione di una donna resuscitata, la liberazione dell’eretico pentito.
“Viareggio ha sviluppato un rapporto con la basilica di San Francesco ad Assisi da almeno 25 anni, da quando cioè i nostri floricoltori donano le stelle di Natale per ornare la basilica superiore in occasione del concerto di Natale – commenta l’assessore alla cultura Sandra Mei – Un rapporto che questa Amministrazione ha ulteriormente incrementato proponendo scambi anche culturali: la scorsa estate il Festival Pucciniano ha messo in scena Suor Angelica nel chiostro di Sisto IV tra lo stupore e la commozione di tutti i presenti”.
“I frati del sacro convento ci hanno onorato con il prestito di questa splendide opere d’arte – conclude Mei – che invito i cittadini a visitare. Con l’augurio anche, grande come il ringraziamento che Viareggio rende ai frati di Assisi e in particolare al padre custode, Fra Mauro Gambetti, del sacro convento, che questo ‘gemellaggio’ di arte visiva e musicale conosca ulteriori e maggiori sviluppi”.

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