A Viareggio i giovani diventano protagonisti della vita amministrativa: al via due progetti

Costituzione in regalo a tutti i neo maggiorenni del 2021

I giovani diventano protagonisti della vita amministrativa del Comune di Viareggio e delle scelte collettive che riguardano l’intera comunità cittadina: è questo il filo conduttore che lega due processi partecipativi progettati dall’mministrazione Del Ghingaro. Per entrambi il Comune ha chiesto due finanziamenti, partecipando ad altrettanti bandi pubblici indetti dall’Autorità regionale per la partecipazione della Regione Toscana e dall’Anci nazionale.

“Da giovane, innamorato della mia città e con la passione per la politica, mi sarebbe piaciuto avere opportunità come queste – commenta l’assessore Rodolfo Salemi –: nasce così l’idea di dare vita a due iniziative che consentano ai più giovani di pensare progetti, e soprattutto vederli realizzati, insieme all’Amministrazione comunale”.

Primo passo è l’omaggio del testo della Costituzione Italiana (La costituzione spiegata a mia figlia, edito da Einaudi), che arriverà nelle case di tutti i neo maggiorenni di Viareggio: 513 per il 2021.

“Un regalo che abbiamo voluto fare ai ragazzi di Viareggio – sottolinea l’assessore – che con la maggiore età diventano parte attiva della nostra comunità”.

Il primo progetto è Diciottesimo in Comune. Game of Democracy 2021, un investimento di 25.700 di cui il 73% con contributo chiesto alla Regione: avrà come attori principali i giovani del territorio che raggiungeranno la maggiore età nel corso dell’anno. “Sarà la prima occasione per loro di cimentarsi nella gestione della cosa pubblica – aggiunge Salemi -, una vera e propria scuola di democrazia con l’obiettivo tangibile di individuare i bisogni del territorio e di tradurli in un progetto concreto da inserire nel piano triennale delle opere pubbliche per essere realizzato da parte del Comune”.

Il secondo progetto è “Il meglio deve ancora venire. La Cittadella dei Giovani” (costo totale del progetto 242mila euro di cui il 49% con contributo chiesto ad ANCI), e coinvolgerà giovani tra i 16 e i 35 anni, sia semplici cittadini sia impegnati nel mondo delle associazioni o delle professioni, che potranno decidete la destinazione di utilizzo della ex sede della biblioteca di Torre del Lago in via Dante Alighieri. “Al piano terra dell’immobile à già in funzione un centro di aggregazione per ragazzi tra gli 11 e i 17 anni – sottolinea Salemi -: vogliamo ristrutturare il primo piano seguendo le indicazioni dei più giovani e allestendolo con attrezzature adeguate agli scopi che saranno decisi nel corso del processo partecipativo».

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