Short e baby gang, Dondolini (Fdi) si scusa: “Ma la vicenda è stata strumentalizzata per non parlare di sicurezza”

Il consigliere: "Si è voluto creare un polverone per eludere l'urgenza di attenzione"

“Vogliamo parlare di short o di sicurezza?”. Il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Marco Dondolini. mette i puntini sulle ‘i’ in merito alle dichiarazioni fatte in assise in occasione della presentazione della mozione di Fratelli d’Italia (protocollata a febbraio) sul dilagante fenomeno delle baby gang in città e si scusa per il passaggio del suo intervento.

“Mi scuso – dice – per il passaggio del mio intervento che non rappresenta certamente il mio pensiero sul tema. Prendo atto, allo stesso tempo, che tale passaggio sia stato estrapolato artatamente dal mio intervento complessivo, durato oltre 10 minuti, per avviare questa assurda strumentalizzazione. Una operazione che ha avuto effetti vergognosi visti i commenti sconvenienti e le offese comparse sui profili social di mia figlia nelle ore successive. Il tema di cui si parlava in Consiglio, è che era mesi che attendevo fosse inserito all’ordine del giorno era quello della sicurezza in passeggiata e non solo. Inutile che maggioranza e centrosinistra si nascondano dietro un dito: a gennaio c è stata una sassaiola di ragazzi al Varignano contro i carabinieri e che segnale hanno dato sindaco e giunta? Ci siamo ritrovati in estate con un fenomeno che non da’ purtroppo cenni di flessione e per le quali l’amministrazione comunale ha messo in campo ben poco”.

“Mi pare evidente a questo punto che si sia voluto creare un polverone proprio per eludere tale urgenza di attenzione. Sono padre di una figlia – conclude Dondolini – e mai mi sognerei di fare considerazioni di tipo sessista. Anzi mi auguro che quelle stesse realtà femminili che oggi gridano allo scandalo o i partiti di centrosinistra interessati a parlare di pantaloncini e non di violenza esprimano le stesse severe parole verso chi, oggi, ha rivolto frasi insinuanti e pesanti a me e mia figlia. Quello che sta accadendo proprio in queste ore“.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.