Korfis17, al Parco della Musica di Torre del lago un’opera di Emanuele Giannelli

Prosegue il Festival Puccini. Domani (14 luglio) nel giardino di Villa Paolina la presentazione de 'La Rosa dei Venti' di Riccardo Arrighini

Le braccia conserte e lo sguardo fiero verso una realtà virtuale che, mediata da occhiali, rende le due figure spettatori e protagonisti dello spazio teatrale. Nero e oro si fondono come metalli, tra luce brillante e buio, in un chiaroscuro che suggerisce pensieri e riflessioni, come un faro che da 5 metri illumina l’atmosfera del teatro. E’ Korf17, l’opera dell’artista Emanuele Giannelli.

Ancora un’opera d’arte ad impreziosire gli spazi della città  di Viareggio nell’ambito del più ampio progetto di arte diffusa, voluto e promosso dal Comune, che per questa estate 2021 ha scelto di vestirsi di arte, costellando il proprio tessuto urbano, di opere di artisti contemporanei. L’incontro tra l’urbanistica cittadina e l’arte contemporanea irradia di nuova bellezza le strade di Viareggio, ma anche di stimoli creativi e di processi autoriflessivi sull’identità moderna della città, in cui l’anima storica, la memoria e la tradizione cittadina convivono armoniosamente con le tendenze e le dinamiche del mondo contemporaneo.

“La bellezza e il fascino del Parco della Musica Giacomo Puccini ci è sembrato lo spazio ideale per collocare questa bella opera di Emanuele Giannelli – commenta l’assessore alla cultura Sandra Mei.  Due grandi e bellissime sculture che salutano all’ingresso del foyer il pubblico internazionale del Festival Puccini e danno il benvenuto nel segno della bellezza”.

“Ci sono dei posti magici, tra bellezza e storia – commenta Emanuele Giannelli – da qui passa tanta ottima energia, vedere i miei giganti qui mi dà una grossa emozione, due enormi guerrieri alla difesa e al controllo della musica di Puccini”.

C’è anche un nuovo appuntamento musicale da non perdere previsto per domani (14 luglio), alle 21,15, nel giardino di Villa Paolina di Viareggio con un talento della Terra di Puccini, Riccardo Arrighini, che per questa edizione del Festival Puccini presenta in anteprima il suo nuovo spettacolo La Rosa dei Venti, musiche di Riccardo Arrighini e testi di Vincenzo La Gioia.

Lo spettacolo ruota intorno al nuovo lavoro del musicista Riccardo Arrighini, voce unica nel panorama musicale, che con il suo pianoforte condurrà gli spettatori in un viaggio sonoro ispirato al mare, ai venti e ai cambiamenti.

Dopo una carriera all’insegna della fusione tra classica, lirica e jazz, il nuovo lavoro del pianista si caratterizza per un ritorno alla melodia, in un’urgenza comunicativa acuita dai lunghi mesi segnati dalla pandemia. Una musica nuova, quindi, ma che reca dentro di sé tutte le suggestioni del trentennale percorso artistico del musicista viareggino.

Il piano solo di Arrighini sarà accompagnato per la prima volta dalle trame testuali composte dall’autore e sceneggiatore Vincenzo La Gioia, che con le sue parole orienterà il viaggio sonoro verso nuovi e inusitati lidi. Nasce così un vero e proprio concept album, in cui parole e note si incastonano in un gioco di richiami evocativi e suggestivi, come onde mosse dai venti.

 

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