Al gran teatro Puccini via al festival Mèlosmente

Si indaga il misterioso rapporto tra uomo e natura

Sabato prossimo (24 settembre) nel Gran Teatro Puccini di Torre del Lago si alzerà il sipario della seconda edizione del Festival culturale Mèlosmente, che con un ricco programma di eventi farà focus sul  rapporto uomo-natura. L’evento è ideato dall’associazione di volontariato Alerementem-alta formazione con il patrocinio del Comune di Viareggio e dell’ufficio scolastico provinciale  di Lucca e Massa Carrara, l’organizzazione della Fondazione Festival Pucciniano e il contributo di Icare. L’ingresso è gratuito.

Il progetto nasce dalla passione per i misteri della mente, per la musica, e soprattutto dall’amore per l’essere umano della dottoressa Sonia Cortopassi, medico psichiatra e psicoterapeuta.

La prima giornata sabato (25 settembre) vanta oltre 15 relatori di altissimo livello, tra i quali, alle 18,30 nell’auditorium, il personaggio simbolo di questa edizione, Stefano Mancuso, botanico, saggista italiano e professore di etologia delle piante Università di Firenze, tra le massime autorità mondiali impegnate a studiare e divulgare una nuova verità sulle piante, creature intelligenti e sensibili capaci di scegliere, imparare e ricordare.

Per l’intera giornata, nell’area esterna, una serie di conferenze sulla cura della natura, totalità vivente di cui siamo parte integrante: per immaginare un’etica condivisa dalla totalità dei viventi (ne parleranno due filosofi come Luisella Battaglia e Gianfranco Pellegrino) e salvaguardare il pianeta dalla nostra distruttiva volontà di appropriazione (ne parlerà Paolo Cacciari).

 

In mattinata, dopo l’introduzione della psichiatra Sonia Cortopassi, ideatrice e direttore scientifico del festival, si parlerà di ecologia della mente (Sergio Manghi, Mario Betti), ecopsicologia (Silvia Mongili), ecologia profonda (Max Strata), mente e paesaggio (Ugo Morelli).

E poi, il tema della natura che cura, trattato da Gian Paolo Del Bianco e Niccolò Ferrari (la salute nelle erbe), Andrea Mati, che parlerà dei giardini terapeutici, mentre Ferdinando Suvini e Davide Borghetti parleranno di musicoterapia; e i tanti laboratori esperienziali, dal feng shui alla danzamovimento, dallo yoga alla passeggiata naturalistica.

 

Infine, due spettacoli: il teatro entomico di Satyamo Hernandez, e il recital-concerto su poesia e natura della poetessa Maria Grazia Calandrone e del musicista Marco Rovelli.

 

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