Unità e responsabilità: l’appello di Fratelli d’Italia per una conferenza dei sindaci coesa sulla sanità in Versilia

“La conferenza dei sindaci deve tornare ad essere un organismo compatto e autorevole, capace di rappresentare con forza e credibilità le esigenze sanitarie del nostro territorio. In un momento in cui il sistema sanitario nazionale ma soprattutto regionale è attraversato da una crisi strutturale, non possiamo permetterci divisioni che ci farebbero perdere credibilità di fronte alla Regione e all’Asl”.

È quanto dichiarano Carlalberto Tofanelli, capogruppo Fratelli d’Italia in consiglio comunale a Viareggio e il sindaco FdI Michele Giannini, che lanciano un appello al senso di responsabilità istituzionale di tutti i primi cittadini della zona: “La sanità è un diritto fondamentale e come amministratori abbiamo il dovere di mettere da parte personalismi e logiche partitiche per difendere i servizi che i nostri cittadini meritano. La divisione attuale all’interno della conferenza dei sindaci rischia di compromettere la capacità del nostro territorio di incidere nelle scelte strategiche, come avveniva in passato quando si parlava con una sola voce”.

A rafforzare la posizione, interviene anche l’onorevole Riccardo Zucconi, segretario di presidenza alla Camera dei Deputati: “Il momento è delicato, e la politica deve essere all’altezza delle sfide. L’unità istituzionale è l’unica strada per ottenere risultati concreti per la sanità della Versilia, che oggi più che mai ha bisogno di risorse, attenzione e programmazione. La frammentazione non fa altro che favorire l’indebolimento del nostro sistema locale ed è per questo che sosteniamo con convinzione un ritorno allo spirito originario della Conferenza: uno strumento di confronto e proposta, non di scontro. Solo così potremo garantire ai cittadini della Versilia un accesso equo, efficiente e dignitoso ai servizi sanitari”.

“Confidiamo nel lavoro del neo presidente Bruno Murzi, ottimo amministratore e professionista che, da medico, conosce bene la realtà sanitaria e saprà certamente guidare l’organismo in questa fase delicata con equilibrio e competenza” – concludono.