Pucciniano, la proposta di Miracolo: “Una copertura moderna e innovativa per il Gran Teatro”
Il presidente della Fondazione pensa al modello della Santa Fe Opera in New Mexico: “Puccini deve essere messo al primo posto”
“In vista delle prossime elezioni chiediamo alla politica un impegno forte e concreto: realizzare, sul modello della Santa Fe Opera in New Mexico, una copertura moderna e innovativa per il Gran Teatro all’Aperto di Torre del Lago”. A dirlo è il presidente del Festival Pucciniano, Fabrizio Miracolo.
“Un progetto capace di rendere questo luogo fruibile tutto l’anno, con climatizzazione caldo e freddo e infissi mobili, così da garantire al pubblico un’esperienza unica al mondo per bellezza, acustica e comfort – spiega – Il nostro territorio merita una visione di futuro. La cultura identitaria deve diventare la vera risorsa strategica per la crescita della comunità. Non è possibile immaginare un percorso diverso: Giacomo Puccini deve essere messo al primo posto, perché la sua eredità non ha eguali e il suo legame con Torre del Lago è indissolubile. Nel mondo esistono migliaia di offerte culturali, ma Puccini è unico. Per questo dobbiamo custodirlo, valorizzarlo e trasformarlo in motore di sviluppo economico, sociale e culturale. Torre del Lago non è soltanto il luogo dove Puccini ha vissuto: è il luogo che lui ha scelto per cominciare tutto. Ed è da qui che, con il sostegno delle istituzioni e il coraggio della politica, dobbiamo ripartire per dare al Festival Pucciniano il ruolo che merita, agli occhi dell’Italia e del mondo. Se Santa Fe ha realizzato il suo sogno nel deserto del New Mexico, Torre del Lago deve realizzare il suo sulle sponde del lago di Puccini”.


