“Anche per ambiente e rifiuti ripartiamo dal futuro”. Così il candidato sindaco del centro-sinistra per Massarosa Francesco Mauro annuncia che la raccolta porta a porta è stata estesa a tutto il territorio comunale.

Mauro ha le idee chiare e rilancia: “Adesso è il momento di un altro passo avanti: ora che l’estensione totale del servizio di raccolta domiciliare dei rifiuti ci consente di farlo lavoreremo alla tariffa puntuale, sul modello Capannori, in modo che sia incentivata la raccolta differenziata dei rifiuti. La tariffa puntuale infatti prevede un sistema di calcolo della bolletta più preciso e più equo, basato nella parte variabile della tariffa sul numero dei ritiri del rifiuto non riciclabile. Chi produce meno indifferenziato meno paga. Inoltre destineremo anche l’indennità di disagio ambientale, che spetterà al comune di Massarosa per la presenza dell’impianto di Pioppogatto sul proprio territorio, alla riduzione tariffaria”.
“Se per quanto riguarda la tassa rifiuti – prosegue Mauro – il Comune ha destinato un fondo di quasi 200mila euro per esentare o ridurre la Tari alle fasce deboli tra i cittadini, un livello che non ha eguali in Versilia e altrove, adesso c’è un passo in più da fare: proporrò che le agevolazioni Tari siano estese al lavoro autonomo. Ci sono negozi di vicinato e piccoli artigiani per i quali la Tari è un problema che si somma alle difficoltà giornaliere di attività che scontano la crisi economica. È giusto che anche queste categorie siano esentate dalla tassa rifiuti, quando le condizioni economiche non sono floride, come avviene per tanti”.