“Il commissariato di Viareggio dopo gli episodi del 6 febbraio e 9 marzo scorso, ove due agenti di polizia sono stati feriti gravemente da immigrati risultati irregolari e indagati per traffico di stupefacenti” ha “bisogno di rinforzi. Lo afferma Cosimo Maria Ferri che deposita (20 marzo) un’altra interrogazione che segue e riprende quella già depositata lo scorso 19 marzo dal senatore Marcucci.

Ferri sostiene con forza quando già asserito da Marcucci: “Dopo oltre 9 mesi di governo non c’è stato nessun cambiamento – afferma – temi come l’immigrazione e la sicurezza presentano ancora diverse problematicità e meritano risposte immediate che ad oggi non sono ancora arrivate, nonostante l’approvazione del decreto-legge sicurezza”.
“Il comitato per l’ordine e la sicurezza riunitosi a Viareggio – continua Ferri – ha evidenziato come nel solo mese di febbraio sono stati arrestati 12 spacciatori e denunciati 19. Viareggio, Lucca e tutta la Versilia, chiedono più sicurezza sul piano non solo della repressione, ma anche della prevenzione e della deterrenza. Esistono gravi carenze di organico al commissariato di Viareggio e la situazione è divenuta ancor più complicata dopo la chiusura del reparto della polizia stradale di Viareggio. Occorrono chiarezza, interventi immediati, più personale delle forze dell’ordine, nonché una linea più dura e ferma attraverso una sinergia tra politica e istituzioni, chiosa Ferri, che chiede al Governo risposte concrete che vadano oltre gli slogan”.