Seravezza, è Scanzi ad aprire il Blues Festival

Quinta edizione per il Seravezza Blues Festival, la kermesse di musica internazionale che da domani (11 luglio) fino a domenica (14 luglio) si svolgerà tra il palazzo mediceo e il teatro delle Scuderie granducali. A dare il via alla manifestazione ci sarà Andrea Scanzi. “Chi sa se Cosimo I dei Medici, padre della Toscana moderna, si fosse mai immaginato che il parco della villa Medicea di Seravezza potesse essere al centro di uno dei Festival più importanti – ipotizza soddisfatto il presidente dell’asssemblea toscana Eugenio Giani -, capaci di richiamare tanti giovani e fare della nostra regione un punto di riferimento”. Una formula ulteriormente estesa per coinvolgere un pubblico ancora più vasto. In pochi anni il Blues Festival ha saputo imporsi come uno degli appuntamenti di maggior rilievo non solo in Toscana, ma in tutta Italia. L’evento è sostenuto dalla Fondazione Terre Medicee e ha il patrocinio del Comune di Seravezza. 

Giacomo Genovesi, assessore comunale alla promozione e valorizzazione del territorio, ha ricordato che il ricavato di tutti i gadget venduti sarà devoluto all’Opa (Ospedale pediatrico apuano) di Massa, l’ospedale del cuore. L’ingresso agli spettacoli è comunque gratuito e permetterà ai tanti giovani che arriveranno in Versilia, di ascoltare buona musica e degustare prodotti tipici. Giuseppe Campatelli, presidente dell’associazione Alexandre Mattei Onlus, organizzatrice del Festiva si è soffermato sul programma, a partire dallo spettacolo inedito Woodstock 50, Il sogno di un festival infinito, con il giornalista scrittore Andrea Scanzi che darà il via alla manifestazione l’11 luglio, guardando all’anniversario dello storico Festival che nel 1969, mezzo secolo fa, segnò l’inizio di un’era rivoluzionaria per la musica e il costume in ogni angolo del mondo. Dal 12 al 14 luglio toccherà alla grande musica blues, da Fabio Treves a Kenny Wayne. La serata di venerdì, a partire dalle 18,30, sarà dedicata alla finale del concorso Road to Seravezza Blues, con le migliori band emergenti del panorama nazionale, che avranno l’opportunità di esibirsi in un contesto prestigioso durante una opening night. Il momento clou di sabato 13 coinciderà con la performance live della Treves Blues Band. 70 in Blues si chiama il nuovo tour che la vedrà impegnata in giro per l’Italia proprio nell’anno in cui il leader Fabio Treves celebra i suoi 70 anni di una vita dedicata alla “musica del Diavolo”. Tra le novità di rilievo del Festival figura il Blues camp. Dall’11 al 14 luglio, alle Scuderie Granducali e in piazza Carducci a Seravezza oltre venti ballerini provenienti da ogni parte del mondo saranno protagonisti, assieme a un corpo docenti di assoluto livello, di un’esperienza finalizzata all’approfondimento teorico e pratico di stili diversi. Valore aggiunto della kermesse il Blues village, espressione di un forte legame con il territorio. Un’area di 3 mila metri quadrati con oltre trenta stand, dove durante i quattro giorni della manifestazione sarà possibile degustare prodotti a chilometro zero e birre artigianali.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.