Bertola: “Con Del Dotto tasse alle stelle e boom della spesa corrente”

“Un aumento esponenziale delle tasse a carico dei cittadini, quasi 13 milioni di euro di mutui contratti, un incremento della spesa corrente di quasi il 5%: queste cifre, che sono tratte dal rendiconto di fine mandato elaborato dall’amministrazione Del Dotto, chiariscono i modo definitivo la gestione finanziaria di questi ultimi 5 anni”. Questa la posizione sul bilancio del candidato per Camaiore Giampaolo Bertola.

“La fonte di questi dati, percentuali comprese, è la relazione redatta dalla stessa amministrazione Del Dotto: mi auguro quindi che il primo cittadino non voglia smentire le cifre da lui stesso elaborate – precisa il candidato sindaco Giampaolo Bertola, che illustra in modo analitico le varie voci – Il primo elemento che salta agli occhi è un aumento delle entrate correnti, ossia delle tasse pagate dai cittadini, pari all’8,11 per cento (da 34.976.459,63 euro a 37.813.925,03 euro); i mutui presi nell’arco dei cinque anni ammontano a 12.878.957 di euro, a cui vanno aggiunti gli oltre 4 milioni stanziati nel 2017, per un totale di circa 17 milioni di euro. Se confrontiamo le cifre dei prestiti del 2012 con quelle del 2016, vediamo un incremento di oltre il 67 per cento. Nel rendiconto si registra anche un aumento della spesa corrente del 4,79 per centoo: 2.778.104 euro in più rispetto al 2012. Nel 2012 la mia amministrazione lasciò il fondo cassa in pieno attivo: 8.641.184,33 euro che si sono ridotti di anno in anno, fino ad arrivare allo zero del 2016: alla luce di queste cifre il sindaco Del Dotto e la sua amministrazione parleranno ancora di riduzione della spesa?”.
“In questi anni – prosegue – anche il patrimonio del Comune di Camaiore si è ridotto di quasi 3 milioni di euro, con un notevole impoverimento; le disponibilità liquide sono diminuite di circa 7,5 milioni. Rilevanti anche i dati relativi al settore ambiente, dove il costo pro capite per il servizio di raccolta rifiuti è salito da 227,61 euro del 2013 a 299,87 euro del 2016; la percentuale di raccolta differenziata si assesta al 49 per cento (e non oltre il 60%, come talvolta ha dichiarato l’amministrazione Del Dotto): l’aumento di neppure 20 punti in percentuale non giustifica l’incremento così alto del costo del servizio per i cittadini. La Corte dei Conti ha inoltre rilevato, tra le altre cose, la presenza di debiti fuori bilancio, riconosciuti ma non finanziati. Al contrario di quanto sempre affermato dall’attuale amministrazione, già nel 2012 il Comune rispettava tutti i parametri del patto di stabilità e di indebitamento: i famosi “buchi” che sarebbero stati lasciati sono una pura invenzione”.
“Questi dati parlano chiaro – conclude Bertola – la gestione economica del Comune di Camaiore di questi ultimi 5 anni è stata tutt’altro che oculata, a fronte di una diminuzione generale dei servizi dati ai cittadini. Finalmente le “favole” raccontante dal sindaco Del Dotto devono fare i conti con la realtà: la realtà della relazione di fine mandato, dove non ci sono i presunti debiti lasciati dalla mia Amministrazione, dove si registra un aumento delle spese e dove emerge nero su bianco la crescita del carico fiscale per le tasche dei cittadini.”

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