Il sindaco Alessandro Tambellini e l’assessora Serena Mammini difendono il piano operativo, dopo l’adozione, dagli attacchi di chi parla di ‘cementificazione’. Lo fanno a margine di un incontro con alcuni studenti dell’università di Bologna alla Casa del Boia.
Ma questi negano l’evidenza! Delle 17 aree su cui si può costruire, ben 9 si trovano a S.Concordio, e sono tutte aree verdi inedificate, altro che riuso! E non saranno solo casine, ma complessi condominiali e ampliamenti di centri commerciali! Certo, se volete paragonarlo a quanto sì è costruito in precedenza, è di meno, è poco, ma che paragone è? C’è ancora bisogno di costruire, oggi, col surplus di edificato che c’è e con la necessità di mantenere le aree verdi per contrastare l’isola di calore?