Dal 7 giugno (fino al 6 settembre) tornano le Cartoline pucciniane: i recital, selezioni di arie e duetti pucciniani in piazza Cittadella, sono stati presentati oggi (1 giugno) al bookshop del museo della Fondazione Puccini. Per parlarne, sono intervenuti il sindaco Alessandro Tambellini, Gianni Del Carlo e Manrico Ferrucci (per il teatro del Giglio), Ilaria Del Bianco (Lucchesi nel mondo) e Luigi Viani (Fondazione Puccini). I numeri raccontano di un evento in costante crescita: la media degli spettatori è passata dai 440 dell’edizione 2015, ai 780 del 2016, fino al picco massimo (anche in virtù della capienza della piazza adiacente alla casa natale del maestro) di 996 nel 2017.

Anche quest’anno, inoltre, l’ultimo appuntamento che si aggiunge al carnet delle cartoline è organizzato in collaborazione con l’associazione Lucchesi nel mondo: l’appuntamento è per il 14 settembre (alle 21) al teatro del giglio. Il format, dedicato ai lucchesi che giungeranno a Lucca in occasione delle celebrazioni per la santa Croce, sarà quello del recital lirico pucciniano per voci e pianoforte. “La collaborazione tra enti diversi – afferma il sindaco – ha portato a risultati tangibili e importanti. I numeri delle cartoline pucciniane, in costante aumento, vanno di pari passo con la crescita dell’affluenza alla casa natale del maestro. Anche quest’anno i prezzi saranno molto popolari (biglietti da 12 euro, ndr) e credo che sarà possibile estendere ancora il successo di questa manifestazione”.
Il concerto del 14 settembre, peraltro, assumerà ulteriore pregnanza in funzione della ricorrenza del 50esimo anniversario dalla fondazione dell’associazione Lucchesi nel mondo: “Da tempo – commenta Del Bianco – ci adoperiamo per la promozione della figura e delle opere di Puccini a livello internazionale, anche perché siamo proprietari del museo a Celle e facciamo parte della fondazione Puccini. Ci tengo a ricordare che la serata al Giglio servirà anche per ricordare insieme la figura di Bernardo Romei”. Per Del Carlo, ancora, “Puccini è il lucchese per definizione, ambasciatore nel mondo della città”, mentre Ferrucci evidenzia come questa sia “un’occasione da non perdere sia per i turisti che per i lucchesi”.
Di Puccini experience parla invece Viani: “Puntiamo a coinvolgere il pubblico a trecentosessanta gradi, coinvolgendolo in un percorso che dal recital porti alla visita del museo e della casa natale”.
Anche quest’anno la formula scelta sarà quella del cinque più uno. Si parte il 7 giugno (alle 18) con la Boheme (con Mimì e Rodolfo interpretati da Lona Mohr Villadsen Beccau e Tiziano Barontini; Musetta e Marcello interpretati da Hyo-Ju Mariella Kim e Byoungjin Lee), per il pianoforte del maestro Massimo Morelli. I recital proseguono nel mese di agosto, con la Tosca (il 2 agosto alle 18), di nuovo la Bohéme (il 23 agosto alle 21,30) e Madama Butterfly (il 6 settembre alle 18). Nell’ambito del centenario della prima rappresentazione, non mancherà poi un omaggio a Trittico, con una cartolina dedicata a Tabarro, Suor Angelica e Gianni Schicchi (in programma il 5 luglio alle 18), che vedrà i ruoli principali ricoperti dalle voci selezionate del “progetto opera” di Virtuoso e Belcanto.
Molti gli sponsor importanti che sosterranno le cartoline: nell’elenco ecco il Mibac, la Regione Toscana, le fondazioni Crl e Bml, Lucar, Tagetik, Unicoop, Manifattura sigaro toscano e Fidelitas.
Il posto unico (ci sono 150 sedute) ha un prezzo di 12 euro (10 euro per chi presenta il biglietto della mostra “Per sogni e per chimere. Giacomo Puccini e le arti figurative” (altra sinergia, stavolta con la Fondazione Ragghianti, ndr). Aggiungendo 5 euro è possibile acquistare il “pacchetto” concerto più visita guidata al Puccini museum-casa natale (info@puccinimuseum.it).
Per info e prenotazioni è necessario rivolgersi alla biglietteria del teatro del Giglio (0583.465320 o biglietteria@teatrodelgiglio.it).

Paolo Lazzari