Rotatoria di Porta Elisa, scattano i primi provvedimenti dopo il caos degli ultimi giorni. Il Comune interverrà: da sabato (19 settembre) ci sarà il divieto di fermata sul ramo di viabilità di collegamento tra viale Marconi e Porta Elisa posto all’interno di piazza Don Aldo Mei. Dunque, dopo le polemiche (Leggi), l’amministrazione corre ai ripari. L’invito a rispettare il divieto, e soprattutto la segnaletica, è rivolto in particolar modo ai genitori degli alunni, anche per dare una lezione di educazione civica ai propri figli, futuri automobilisti – sottolinea l’assessore alle strade, Celestino Marchini. 

L’amministrazione comunale, che in questi giorni sta monitorando la situazione del traffico nella zona, ha assunto nella giornata di oggi questo provvedimento, che sarà operativo a partire da sabato prossimo (19 settembre). Le motivazioni sono chiare e riportate nello stesso dispositivo dell’ordinanza: con l’avvio dell’anno scolastico ed in concomitanza con lo svolgimento del mercato ambulante in via Bacchettoni -che sarà trasferito alle Tagliate a gennaio- si sono verificati rallentamenti e blocchi della circolazione all’interno della rotatoria in piazza Aldo Mei e nelle viabilità limitrofe, dovuti anche alla presenza di veicoli in sosta nel tratto di strada di collegamento fra viale Marconi e Porta Elisa.
Da qui la decisione immediata di istituire il divieto di fermata, che verrà segnalato in loco con la collocazione della segnaletica verticale. “Nei primi giorni del rientro a scuola – spiega l’assessore alle strade Celestino Marchini – abbiamo monitorato con attenzione insieme alla Polizia municipale la situazione del traffico alla rotatoria. La prima questione che è subito emersa e sulla quale abbiamo voluto intervenire con tempestività è la sosta selvaggia delle auto che non consentono il normale deflusso del traffico in entrata a Porta Elisa”. “Continuerò personalmente a monitorare il traffico alla rotatoria – aggiunge l’assessore Marchini – e siamo pronti a prendere ulteriori provvedimenti se si renderanno necessari. Ma intanto è fondamentale che ogni utente della strada faccia la sua parte e rispetti le regole: si attraversa sulle strisce pedonali e gli studenti hanno a disposizione il servizio Pedibus, e non ci si ferma con l’auto sulla strada impedendo il normale deflusso delle auto. Mi sembra buon senso, prima ancora che educazione stradale”.