Case, prezzi in aumento ma è boom di compravendite

Più informazioni su

Nei primi nove mesi del 2018, il mercato immobiliare residenziale toscano registra una crescita degli scambi di abitazioni. Lucca è la quarta provincia della regione, con 2816 compravendite, preceduta da Firenze (8602), Livorno (3327), Pisa (3310) e seguita da Grosseto (1972), Arezzo (1966), Pistoia (1933), Siena (1886), Prato (1845) e Massa Carrara (1279). Secondo l’elaborazione del centro studi di Abitare Co., società attiva nell’ambito dell’intermediazione immobiliare, sui dati forniti dall’osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia delle entrate, da gennaio a settembre le compravendite nel settore residenziale nella regione sono aumentate del 6,4 per cento, raggiungendo in totale 28936 unità.

Un dato che posiziona la Toscana al sesto posto in Italia per numerosità e al quinto posto per tasso di crescita. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno si registra una crescita in tutte le province: Lucca risulta quella con l’aumento meno sensibile (0,7 per cento) di tutta la regione. Più dinamismo in tutte le altre province: Prato (+12,4 per cento), Massa Carrara (+9,8 per cento) e Pistoia (+9,2 per cento), Firenze (+7,6 per cento), Arezzo e Grosseto (+6,9 per cento), Livorno (+6,2 per cento), Siena (+4 per cento), Pisa (+3,1 per cento). E sul fronte dei prezzi? Tra le città capoluogo di provincia, Lucca si posiziona a metà classifica, con prezzi medi di 2100 euro al metro quadro, ed è l’unica città, oltre a Firenze, che registra un trend in crescita rispetto all’anno scorso (+0,5 per cento). Firenze, come prevedibile, è la più cara, con prezzi che si attestano sui 3600 euro al metro quadro (+3,3 per cento sul 2017), seguita da Siena con 3000 euro (-1,8 per cento), Massa Carrara con 2600 euro (-1 per cento), Pisa con 2500 euro (-1,4 per cento), Grosseto con 2150 euro (-1,2 per cento), Lucca con 2100 euro (+0,5 per cento), Prato con 1900 euro (+3,9 per cento), Livorno con 1850 euro (-1,7 per cento), Arezzo con 1650 euro (-0,7 per cento) e Pistoia con 1600 euro (-2,5 per cento).

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.