Tia puntuale, Gatti: Per i cittadini solo vantaggi

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Dopo le recenti polemiche sui costi, veri o presunti, dei sacchi grigi – per intendersi quelli destinati ai rifiuti non riciclabili -, Ascit torna a spiegare agli utenti il funzionamento della Tia puntuale. E lo fa partendo da alcuni dati inequivocabili, che testimoniano i vantaggi della nuova modalità di raccolta e calcolo dei rifiuti. Non solo per l’ambiente ma anche per la bolletta. Dal 2011 al 2013, infatti, le tonnellate di rifiuti non riciclabili da raccolta diretta sono diminuite del 37,4%, passando dalle 5.381 del 2011 alle 3.366 dello scorso anno. Buoni anche i numeri relativi ai rifiuti totali prodotti, che mostrano una diminuzione del 10,3%. Per quanto riguarda la bolletta, invece, i vantaggi riguardano soprattutto la parte variabile della spesa, un tempo calcolata in base ai metri quadri dell’abitazione e oggi, con la Tia puntuale, in relazione ai sacchi grigi conferiti, secondo la legge del “chi più inquina, più paga”. Finora le famiglie capannoresi hanno potuto visionare gli acconti del 2013 in base alle tariffe 2012, mentre per il conguaglio occorrerà aspettare la bolletta di settembre che riporterà gli effettivi sacchi conferiti.

“In questa occasione – spiega l’assessore Maurizio Vellutini – gli utenti avranno una nota di credito o un piccolo conguaglio se invece hanno consegnato più di 26 sacchi. Si tratta, secondo i nostri calcoli, del 5% circa delle famiglie, quindi una percentuale bassissima”. Ma facciamo un esempio di possibile conguaglio per una famiglia di 2 persone in un’abitazione di 60 metri quadrati senza la riduzione per il compostaggio domestico. In questo caso gli acconti totali del 2013 con le tariffe 2012, quindi già ricevuti, ammonterebbero a 135 euro. Secondo i calcoli di Ascit i sacchi grigi conferiti nel 2013 da un nucleo di 2 persone dovrebbero essere 8 e il totale fatturato dunque di 127 euro, che darebbe diritto ad una nota di credito di conguaglio pari a 8 euro. Per un ristorante di 300 metri quadrati, invece, gli acconti totali 2013, sempre con tariffe 2012, sono di 5.600 euro. Considerando, per ipotesi, 30 svuotamenti per il 2013 di un bidone indifferenziato da mille litri, il totale fatturato per il 2013 sarebbe di 4.700 euro e quindi il ristorante riceverebbe una nota di credito di conguaglio di 900 euro. Gli ormai famosi 8,96 euro a sacco sarebbero dunque il risultato dei costi del sacchetto, dei rifiuti e dei costi variabili di raccolta e smaltimento. “La Tia puntuale è una tappa obbligata per raggiungere l’obiettivo Rifiuti Zero – afferma Maurizio Gatti, presidente di Ascit – e permette agli utenti di influire sulla propria bolletta. Si tratta dunque di un’importante rivoluzione, che ha permesso il passaggio da una tariffa statica – quella precedente, relativa alla misura delle abitazioni, quindi un parametro non sempre attendibile – a una dinamica. Il minimo di 14 sacchi annui, che viene comunque pagato anche se i sacchi conferiti sono meno, è semplicemente una misura antievasiva, ma potremmo ridurre il parametro visto che le famiglie capannoresi dimostrano di essere molto virtuose e in molti casi di conferire un numero davvero minimo di sacchi. Credo che Ascit e Comune abbiano fatto il possibile per informare i cittadini sulle nuove modalità, attraverso riunioni, comunicati e opuscoli ma è meglio fare ancora chiarezza, perché tutti comprendano i reali vantaggi della Tia puntuale. E’ assurdo che non ci siano polemiche a Lucca, dove gli aumenti della tariffa sono ogni anno del 4%, mentre a Capannori non si perde l’occasione di puntare il dito contro uno dei sistemi migliori di Italia, dove la tariffa reale è diminuita dell’8 e 10%. L’unica vera difficoltà per l’azienda, che ricade anche sui cittadini, consiste negli incassi mancati, causati dal fallimento di molte aziende e dalla morosità di tante famiglie, sempre più in difficoltà”. Tuttavia, con lo stesso budget, sono molti i servizi che Ascit ha fornito – come ad esempio il ritiro gratuito dei rifiuti ingombranti – e fornirà ai cittadini. Tra le novità, infatti, un “eco sportello” mobile, nelle sedi delle ex circoscrizioni di S. Leonardo in Treponzio e Marlia, che una volta al mese sia a disposizione degli abitanti per informazioni e chiarimenti, e giornate dedicate alla pulizia delle strade con l’aiuto di alcune cooperative sociali. In cantiere anche alcuni progetti ambiziosi, come l’installazione di telecamere mobili per individuare coloro che gettano rifiuti e sacchi in strada e l’utilizzo di mezzi più grandi dotati di apparecchi per il ritiro automatico dei sacchi grigi, spesso troppo pesanti, ed evitare così malattie professionali per gli operatori.

Alice Baccini

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