Acqua pura dalla pioggia, via alla sperimentazione all’aeroporto di Capannori

Produrre acqua dal sole. La rivoluzione tecnologica è riuscita a fare anche questo. Da un innovativo progetto di Toufic El Asmar e del professor Ugo Bardi dell’Università di Firenze cofinanziato dalla Regione Toscana è nata la macchina dell’acqua progettata da Arkistudio  e costruita da Sinapsi Srl e da Sinerlab Srl. L’innovativa macchina sarà presentata sabato (21 giugno) al dimostratore tecnologico dell’aeroporto di Capannori a Tassignano nel corso di una conferenza aperta alla stampa alla quale parteciperanno il sindaco di Capannori, Luca Menesini, l‘assessore alla cooperazione internazionale e al bilancio del Comune di Lucca, Enrico Cecchetti, Toufic El Asmar consulente Fao, Ugo Bardi del Dipartimento di Scienza della Terra dell’Università di Firenze,Eugenio Baronti, presidente di Zefiro Ricerca & Innovazione e  Michele Tosti, amministratore delegato di Sinapsi. La macchina dell’acqua, in realtà, è una semplice pensilina dove un qualsiasi cittadino può fermarsi all’ombra, riposarsi e dissetarsi gratuitamente, che utilizza l’energia rinnovabile per produrre acqua pura in abbondanza a partire dalla pioggia e dall’umidità dell’aria.
Una scoperta eccezionale che potrebbe migliorare notevolmente la qualità della vita non tanto sul nostro territorio dove l’acqua è abbondante, bensì nelle aree del nostro Paese e de pianeta, l’acqua, oggi chiamata l’oro blu, scarseggia ò è di cattiva qualità, se non inquinata. Una di queste pensiline è stata installata nei giardini dell’aeroporto di Capannori a disposizione di tutti coloro che vorranno sperimentarla.