C’è un pavone nel Compitese: la gente gli cerca la compagna

Versi sinistri e non riconducibili alla fauna locale. Così gli abitanti di Sant’Andrea di Compitosi sono accorti, qualche giorno fa, che la frazione capannorese era stata scelta come nuova dimora da un pavone. L’animale, dal bellissimo piumaggio verde e blu, è approdato in via Capo di Vico, alle pendici del Monte Serra, all’inizio di giugno, tra lo sconcerto e la curiosità dei residenti, che hanno iniziato a prendersene cura, portandogli frutta e granaglie. L’uccello, infatti, si è mostrato fin da subito mansueto e si lascia avvicinare facilmente. Soltanto una volta, stando ai racconti, ha aperto la coda facendo sfoggio delle lunghe penne – che ruota per sedurre o disorientare il nemico -, quando si è specchiato in una vetrata. Prima di fermarsi a S. Andrea, dove fa la spola tra i giardini di un paio di abitazioni e il Camelieto, è stato avvistato a Pieve di Compito, da dove è possibile sia scappato.
Dato che non si tratta di un comune animale da cortile, è molto probabile che provenga da una villa e che il proprietario sia un personaggio stravagante amante degli esotismi. In paese si vocifera che sia di Alan Friedman, che possiede una villa proprio a Pieve di Compito, ma non ci sono conferme al riguardo. Chiunque fosse il proprietario, il pavone sembra non soffrire di nostalgia ma anzi dimostra di essersi perfettamente ambientato nella nuova zona, che lo scorso anno ospitò anche due colombe bianche, giunte all’improvviso in via Capo di Vico proprio come il pavone. Ciuffo – così è stato soprannominato dagli abitanti – sembra però soffrire di solitudine. I pavoni, infatti, come i galli, sono poligami e tendono a creare harem con 4-5 femmine. Anche il suo paupulare, un verso con differenti modulazioni a seconda delle ore del giorno e a quanto pare degli stati d’animo, si è fatto sempre più triste, tanto da indurre gli abitanti di Capo di Vico a prendere in considerazione l’ipotesi di trovargli almeno una compagna. A breve dovrebbe partire una colletta e la ricerca di una pavoncella per Ciuffo, che è diventato ormai una delle attrazioni della zona non solo per i residenti, grandi e piccini, ma anche per i tanti turisti che in questi primi giorni d’estate frequentano il Compitese e rimangono basiti di trovare, insieme a tordi, gazze, passeri e merli, anche un pavone.