Insieme si può: “Ordinanza fossi e cantoniere di paese, la maggioranza di Capannori prende in giro i cittadini”

20 settembre 2014 | 15:05
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Insieme si può: “Ordinanza fossi e cantoniere di paese, la maggioranza di Capannori prende in giro i cittadini”

Ordinanza a Capannori ai privati per pulire fossi e canali, è polemica dalle opposizioni. E’ il gruppo Insieme si Può, con i consiglieri Mauro Celli e Giada Martinelli, a fare ironia sulla decisione della giunta: “Dalla lettura dell’ordinanza emanata dal Comune di Capannori – dice la nota – in cui si chiede la manutenzione e la pulizia di fossi e canali ci viene spontanea una domanda: ma il Consorzio di Bonifica cosa lo paghiamo a fare? Il Consorzio, come si legge dal sito istituzionale, ha il compito di “eseguire, sui corsi d’acqua di competenza, la manutenzione ordinaria: cioè pulire gli alvei e gli argini dall’erba, dai rovi e dagli alberi che potrebbero essere un ostacolo al libero deflusso delle acque. Per avere questa sicurezza, i cittadini versano il contributo: a questo esclusivamente vanno le risorse che essi pagano”. Se esiste un ente preposto a questo, perché i cittadini devono farsi carico della manutenzione dei fossi?”.

“La giunta oggi stabilisce l’istituzione del cantoniere – prosegueono i consiglieri – Peccato che in campagna elettorale la proposta era ben diversa. L’amministrazione pensa di dare il contentino ai cittadini, mettendo sei operai a lavorare su un territorio di quaranta frazioni? Una vera e propria presa in giro. Saranno forse questi addetti a mantenere puliti i fossi ed i canali di competenza comunale? E’ questo il faroinoco progetto sbandierato in campagna elettorale dal sindaco Menesini? Dando l’incarico a sei operai, si pensa, come dichiara lo stesso sindaco di “fare di tutto per prevenire i rischi idrogeologici”. E’ questo il modo di risolvere un problema così grave? Sono pochi mesi che si è insediata l’amministrazione di sinistra guidata da Menesini, dalle faraoniche promesse di pochi mesi fa, siamo passati a piccoli fatti che non risolveranno certo i problemi del nostro territorio. Il gruppo consiliare Insieme si Può rivolge queste domande agli amministratori al momento in cui si richiedono ulteriori sacrifici ai cittadini – come nel caso del recente aumento della Tasi. Ci pare chiaro che gli impegni presi con gli elettori in campagna elettorale suonano sempre di più come parole al vento, altro che bellezza, futuro, concretezza, felicità”.