Striscione Casapound: “Giù le mani dagli olivi”

Questa notte i militanti della Foresta che Avanza hanno affisso in tutta Italia e in provincia di Lucca a Montecarlo uno striscione con la scritta Giù le mani dagli ulivi: l’azione – si spiega – serve a sensibilizzare tutta la popolazione italiana riguardo quanto sta accadendo nel Salento dove, a causa di una malattia (Complesso del disseccamento rapido), molti ulivi sono già stati eradicati. “E’ una situazione inaccettabile – dice Alberto Mereu, responsabile nazionale del gruppo ecologista di CasaPound – ancora una volta le direttive dell’unione europea distruggono la nostra Nazione, colpendo la sacralità degli alberi, i quali oltre ad essere patrimonio naturale, sono anche una fonte di sostentamento per le popolazioni pugliesi. La tecnocrazia di Bruxelles non dà ascolto ai ricercatori, i quali affermano che è possibile curare gli alberi, nè accolgono con favore i vari casi di guarigione già verificatisi. Queste persone senza un nome, senza un volto, fanno riunioni alle quale non può prendere parte nessuno, nè le associazioni ambientaliste nè la stampa; in queste riunioni decidono le sorti della nostra Natura e della nostra economia con la strafottenza che da sempre li contraddistingue”.
“Purtroppo è notizia di poche ore fa che le eradicazioni riprenderanno. Esortiamo tutti i cittadini a ribellarsi a questo diktat – dichiara Davide D’antraccoli, responsabile locale della FCA – e a prendere coscienza di quanto sta accadendo La Foresta che Avanza esprime solidarietà a tutti i cittadini pugliesi ed in particolar modo ai militanti della nostra associazione, che già da tempo si stanno battendo in difesa degli ulivi”.