Capannori, ok ‘variantina’: nuove opere e più servizi

Nuove infrastrutture viarie, spazi selezionati per la nuova imprenditorialità, novità nel campo della ricettività turistica e possibilità di eliminare l’edificabilità dei terreni se richiesta. Sono questi gli elementi cardine degli indirizzi approvati dalla giunta comunale di Capannori per una nuova variante urbanistica parziale. L’amministrazione comunale, infatti, sta lavorando per inserire quei cambiamenti oggi ritenuti utili a migliorare l’assetto urbano e la qualità della vita dei cittadini.
Dopo l’approvazione della nuova variante, i cui indirizzi erano però stato stabiliti circa tre anni fa, la giunta Menesini ha ritenuto opportuno avviare subito le procedure per introdurre sul territorio nuove infrastrutture – come rotonde e altre opere pubbliche – che risultano essere in linea con la visione dell’amministrazione e con le esigenze e le richieste dei cittadini, in termini di sicurezza e di bellezza.
Con la giunta comunale dello scorso giovedì, quindi, il Comune di Capannori ha fatto il primo passo verso per realizzare di una ‘variantina’ che affiancherà la variante generale già adottata.
“Abbiamo ritenuto importante procedere immediatamente con questa variante parziale – spiega Silvia Amadei, assessora all’urbanistica – per non far aspettare troppo ai cittadini l’inserimento di elementi urbanistici che migliorano Capannori. La piccola variante porterà novità in più ambiti, tipo a livello di infrastrutture, negli spazi per la produzione di beni e di servizi e la nuova imprenditorialità, valorizzazione del sistema turistico e ricettivo del territorio, identificazione delle aree da valorizzare e riordinare. Si tratta, quindi, di un’azione volta ad accogliere molte richieste provenienti dalla comunità e ritenute oggi utili dagli esperti. Con questa variantina, condivisa con i consiglieri di maggioranza che ringrazio per il contributo, andiamo a creare le basi per migliorare Capannori, in modo che sia un territorio più bello e più comodo da vivere per i nostri cittadini”.
Nel dettaglio, gli indirizzi approvati dalla giunta provocheranno i seguenti cambiamenti: aprono la strada alle realizzazione di numerose opere pubbliche e di messa in sicurezza delle strade del territorio; permettono la creazione di micro e piccole imprese nei settori dell’agricoltura, dello sport, dell’allevamento, dei servizi; la nascita di aree per la sosta e l’accoglienza dei camper e per altre forme di accoglienza turistica extra alberghiera anche di natura innovativa; la possibilità di ospitare in spazi aperti (tende e/o altri mezzi di soggiorno autonomo riferibili alla categoria dei veicoli ricreazionali) delle aziende agricole; la valutazione dell’accoglibilità delle richieste di stralcio di lotti edificabili; dare il via al riordino funzionale di aree e beni di rilevanza storico-architettonica esistente, ed in generale l’eliminazione di aree di degrado presenti sul territorio con il contestuale obiettivo di miglioramento della dotazione di aree a standard pubblico o di interesse pubblico.