Due studenti vincono la Disfida della zuppa

7 marzo 2016 | 08:59
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Due studenti vincono la Disfida della zuppa
Due studenti vincono la Disfida della zuppa
Due studenti vincono la Disfida della zuppa
Due studenti vincono la Disfida della zuppa
Due studenti vincono la Disfida della zuppa

Dall’Oltreserchio la più giovane coppia di zuppisti di sempre vince l’ottava edizione della Disfida della zuppa che si è tenuta sabato scorso (5 marzo) al Frantoio sociale del Compitese. 30 anni in due, esordienti assoluti ma con la benedizione e la ricetta del nonno, Davide Salvetti e Samuel Bernardini emozionatissimi e increduli per aver battuto zuppisti più esperti alla loro prima partecipazione, si sono portati a casa la zuppiera della Disfida ma sopratutto l’ambito titolo di “meglio zuppista della piana di Lucca e colline”.

Alla fine della lunga degustazione, ben sei zuppe in gara, i due hanno convinto con la loro zuppa i 130 esperti giudici convenuti in sala. Con un filo di voce sovrastato dal grande applauso che ha accompagnato la proclamazione, si sono detti felici e riconoscenti al nonno che ha passato loro la ricetta vincente e che intendono continuare, con questo incoraggiamento, sulla via della cucina. Una vittoria al maschile, quindi, sostenuta dal gruppo di zuppisti arrivati da Carignano per fare il tifo.
La serata è stata accompagnata dai “contrasti” in rima dei poeti dell’ottava rima dell’Accademia Teresa Bandettini con Marzio, Mauro Chechi e Gildo che hanno raccontato la zuppa e gli zuppisti a modo loro. Si conclude così la gara gastronomica più semiseria dell’anno.
Soddisfattissima la condotta Slow Food, che organizza l’evento per essere riuscita a partare in tavola, anche quest’anno, tra una zuppa e l’altra, temi importanti legati alla cultura del cibo con gli ospiti che durante le serate si sono avvicendati a parlare di erbi, vino, pane, verdure, ma anche dell’importanza dei cuochi, di biodiversità, di filiera del cibo. Unico rammarico non essere riusciti, nemmeno quest’anno a sconfiggere lo zucchino (verdura fuori stagione). Ma per questo c’è sempre la Disfida 2017.