Ritiri dei vasetti di plastica, Angelini (Pd) interroga sul servizio

5 aprile 2016 | 08:20
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Ritiri dei vasetti di plastica, Angelini (Pd) interroga sul servizio

Perché a Capannori non vengono ritirati dall’Ascit i sacchi del multimateriale se contengono i vasetti di plastica delle piantine di fiori o verdure? Lo chiede il consigliere comunale del Pd, Guido Angelini in una interrogazione. “Chiedo – scrive Angelini -, anche a nome dei tanti cittadini che in questo momento dell’anno lavorano negli orti e giardini nella piantumazione delle nuove piantine, per quale motivo in questo momento Ascit non ritiri i sacchi del multimateriale se contengono vasetti di plastica neri o color terra o colorati che sono a tutti gli effetti di plastica e imballaggi, dato che le piantine di fiori o verdura non possono essere vendute e trasportate senza contenitore, cioè senza vaso”.

“Apprendiamo – aggiunge – anche che nemmeno le forchette o i coltelli di plastica, vengono accettati, mentre i piatti sì. Quale sottile differenza ci sia tra questi materiali non è dato di sapere. A Lucca invece Sistema Ambiente raccoglie questi materiali. A quanto mi è stato spiegato, sembra che tali scelte dipendano dai protocolli alquanto complicati e farraginosi tra Anci e Corepla. Tra l’altro sul portale del consorzio i suddetti vasetti dei fiori e forchette e coltelli non sono esclusi. Il Consorzio in questo momento per motivi aziendali opera in modo da ostacolare i rimborsi dovuti alle aziende di raccolta, appellandosi a rilievi formali e burocratici, a vere e proprie scuse pur di non pagare il dovuto – ritiene Angelini -. Dovuto sì, visto che i costruttori di questi imballaggi sono a tutti gli effetti i responsabili delle maree di plastica che ci circondano. Per non parlare delle isole di plastica degli oceani, che lasceremo in eredità ai nostri figli e nipoti. Pertanto chiedo che l’amministrazione di Capannori si adoperi soprattutto verso il Consorzio Corepla affinché modifichi queste scelte operative, mostrando più sensibilità e coscienza ambientale, senza penalizzare aziende e cittadini. E chiedo che anche con Ascit si apra un confronto per migliorare ed aumentare la raccolta differenziata, senza accontentarsi delle ottime percentuali raggiunte”.